Kenya: amb. Del Monaco a Nyeri celebra caduti italiani

02-11-2025 10:53 -

GD - Nyeri, 2 nov. 25 - Il neo ambasciatore d’Italia in Kenya, Vincenzo Del Monaco, ha partecipato alla cerimonia in onore dei prigionieri italiani caduti, nella Seconda guerra mondiale, in Kenya e del Duca Amedeo d’Aosta che si tiene al sacrario di Nyeri. Erano presenti i membri del Comites Kenya, autorità religiose e militari, insieme ad altri connazionali. La celebrazione avviene ogni anno in concomitanza, con la Festa nazionale delle Forze Armate italiane.
Il Sacrario Militare degli Italiani, nella cittadina a poco più di due ore dalla capitale Nairobi, è stato costruito dal Governo italiano tra il 1950 e il 1952 su un terreno offerto in concessione dalle Missioni della Consolata.
Esso non solo accoglie le spoglie del Duca Amedeo D’Aosta, comandante delle truppe che si arresero all’esercito britannico sulle montagne etiopi dell’Amba Alagi, ma quelle di altri 700 prigionieri italiani che dal 1941 al 1946 furono detenuti in 15 campi in Est Africa e principalmente in Kenya ed erano già stati tumulati in 25 cimiteri di guerra sparsi per il Paese.
All’interno del sacrario sono scritti i nomi dei militari che hanno perso la vita durante la prigionia, dopo essere stati deportati e costretti a lavori forzati e condizioni al limite della sopportazione umana, tra scarse condizioni igieniche, malattie infettive, insetti ed animali e cibo razionato e spesso immangiabile. Lo stesso Duca d’Aosta, pur detenuto in una prigione particolare, il castello Macmillan vicino a Thika, già affetto da tubercolosi, morirà di malaria.
Il Sacrario di Nyeri inoltre ospita parte di un monumento scolpito e istoriato dai prigionieri italiani che alcuni anni fa il Comites ha trasportato da Thika e anche le tombe che ricordano gli ascari di religione mussulmana che furono fatti prigionieri insieme agli italiani e deportati.

Fonte: Malindikenya.net