L'opera o la pittura. La Polonia alla Galleria Vittoria a Roma
29-10-2025 21:39 -
GD - Roma, 29 ott. 25 - La Galleria Vittoria di Roma ha inaugurato la mostra "L'opera o la pittura", un progetto espositivo a cura di Artur Winiarski, docente e direttore dello Studio di Pittura alla Facoltà di Pittura dell'Accademia di Belle Arti di Varsavia.
L'esposizione, aperta fino al 2 novembre, è realizzata con il patrocinio dell'Accademia di Belle Arti di Varsavia, dell'Istituto Polacco di Roma e dell'Associazione Culturale Visioni e Illusioni. La mostra riunisce dodici artisti –Katarzyna Dyjewska, Anna Jankowicz, Łukasz Jankowicz, Marcin Jurkiewicz, Przemysław Klimek, Marcin Kozłowski, Marcin Kozłowski Jr, Grzegorz Mroczkowski, Alina Picazio, Sylwester Piędziejewski, Piotr Wachowski e Artur Winiarski – docenti, ricercatori e laureati dell'Accademia di Belle Arti di Varsavia, una delle più prestigiose istituzioni artistiche europee. Attraverso un dialogo visivo e teorico tra generazioni di artisti, "L'opera o la pittura" riflette sulla natura stessa dell'arte pittorica, sul rapporto tra il processo creativo e l'opera finita, interrogandosi su dove risieda l'essenza della pittura. Come ha sottolineato il curatore Artur Winiarski nel suo testo: "La pittura non esiste senza i quadri. Paradossalmente, questi due concetti sono così intrecciati che risulta estremamente difficile separarli. [...] Vi è anche l'intera sequenza di decisioni che conduce alla creazione di un quadro: le questioni ontologiche ed etiche legate alla scelta di dipingere, e infine, forse la cosa più importante, l'origine spirituale di tale decisione. [...] Oggi è necessaria una nuova idea per sostenere l'esistenza della pittura”. La mostra nasce come esito di un dialogo accademico e artistico che da anni unisce la Galleria Vittoria e l'Accademia di Belle Arti di Varsavia, confermando l'importanza della cooperazione culturale tra Italia e Polonia. In questo contesto, L'opera o la pittura si configura non solo come un'esposizione, ma come un laboratorio di riflessione sul linguaggio della pittura contemporanea, sulle sue eredità e sulle sue nuove possibilità espressive. I lavori presentati, differenti per stile, tecnica e poetica, trovano un terreno comune nella ricerca sull'immagine e nella tensione verso una pittura che continua a interrogarsi, ad aprirsi e a rigenerarsi nel confronto tra generazioni e sensibilità artistiche. La rassegna si propone dunque come un momento di confronto internazionale sulla pittura come linguaggio e come esperienza, tra materia, pensiero e spiritualità. Durante il periodo della mostra, le opere degli artisti saranno inoltre presentate in occasione della 124ª edizione dei Cento Pittori Via Margutta, in programma dal 30 ottobre al 2 novembre 2025, rafforzando il legame storico tra Via Margutta e la pittura contemporanea. L'Istituto Polacco di Roma, fondato nel 1992, è un ente del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica di Polonia dedicato alla diplomazia pubblica e culturale.La sua missione è diffondere la cultura, l'arte e la storia polacche, promuovendo il dialogo tra Polonia e Italia nei campi della cultura, dell'educazione, della ricerca e della vita sociale.
Carlo Franza Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea