La Svezia al Nordic Film Fest 2019

17-04-2019 16:23 -

GD - Roma, 17 apr. 19 - Al via l’ottava edizione del Nordic Film Fest, dal 2 al 5 maggio alla Casa del Cinema di Roma, la rassegna di film nordici a cura delle quattro ambasciate nordiche presenti in Italia - Danimarca, Fin­landia, Norvegia e Svezia - e con la collaborazione del Circolo Scandi­navo di Roma.
Nordic Film Fest anche quest’anno propone una vasta gamma di film, documentari, e – natural­­mente! — ospiti svedesi in programmazione. Il tema del Nordic Film Fest 2019 è "Borders/ Confini", non solo in senso geografico ma an­che tra “mondi”, modi di essere e di pensare di­versi.
Il tema è fortemente presente nei diversi film svedesi. I primi due parlano della vita della famosa scrittrice Astrid Lind­­gren. Oltre ad aver scritto Pippi Calzelunghe, Emil di Lönneberga, Karlsson sul tetto e tanti altri libri, Lindgren è stata una vera pioniera che ha influenzato la po­­litica svedese coinvolgendo i bambini nel dibattito pubblico democratico. Il lungo­­metraggio che quest’anno aprirà il Nordic Film Fest, Becoming Astrid, ci farà scoprire come la scrittrice, da giovane, ha infranto le rigide norme della società dei primi del ‘900, per poter seguire il suo cuore. La proiezione avrà luogo giovedì 2 maggio ore 21.00 e verrà presentata dalla protagonista del film Alba August, affiancata dal produttore Lars G Lindström. Sullo stesso tema, venerdì 3 mag­­gio ore 15.00, verrà presentato anche il documentario Astrid, basato su materiale di archivio unico che racconta non solo la vita della scrittrice ma anche la Svezia di quel periodo – perché la storia di Astrid per molti versi è la storia della Svezia del XX secolo.
Venerdì 3 maggio ore 10.00 si svolgerà un incontro dedicato a sceneggiatori e scrittori, in collaborazione con Writer’s Guild Italia sul tema: "La scrittura ha un gender?". L’incontro, avrà luogo all’auditorium dell’Ambasciata di Fin­­landia. L’auditorium consente un numero di posti limitati, per cui è obbligatoria la registrazione al: rsvp.roo@formin.fi entro il 30 aprile.
Un altro film svedese che tocca il tema del festival di quest’anno è il pluripremiato "Border – Creature di Confine" di Ali Abbasi che verrà proiettato sabato 4 maggio ore 19.00. Tina, ufficiale di dogana, è nota per il suo olfatto eccezionale: riesce a fiutare il senso di colpa. Un incontro le farà scoprire che tutta la sua esistenza non è stata che una menzogna e che dovrà scegliere se continuare a vivere una bugia o accettare la sconvolgente verità. Come il grande successo Lasciami entrare uscito nel 2008, "Border – Creature di Confine" è tratto da un romanzo di John Ajvide Lindqvist ed è un incrocio tra realismo e fantasia. Dopo la proiezione segue un Q&A con il produttore del film, Piodor Gustafsson.
Quest’anno nel programma del Circolo Scandinavo c'è una produzione svedese: "We are like Oranges" di Cecilia Gärding, anche lei sarà presente per un Q&A. Il lungometraggio, che verrà proiettato sabato 4 maggio ore 18.00, aff­­ronta il tema del razzismo in Svezia in una sorta di saga ispirata ad Alice nel paese delle meraviglie.
L’ultimo film svedese in programma, "Goliath", domenica 5 maggio ore 15.00, è una storia di persone che vivono ai margini, o se vogliamo ai confini. Parla di una fa­miglia disfunzionale in una cittadina industriale svedese. Il patrimonio sociale e le aspettative negative hanno un tale potere che sono impossibili da sconfiggere. “Goliath” si affida principalmente a attori dilettanti che interpretano i ruoli con grande abilità. Il film ha vinto 4 Guldbagge Awards, tra cui miglior attore e migliore sceneggiatura.


Fonte: Redazione