NATO: per 70° anniversario dichiarazione del presidente della Repubblica

04-04-2019 15:07 -

GD - Roma, 4 apr. 19 - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del LXX anniversario
dell’Alleanza Atlantica, ha rilasciato una dichiarazione:
«“Vivere in pace con tutti i popoli e con tutti i governi”. Così recita il preambolo del Trattato dell’Atlantico del Nord firmato a Washington il 4 aprile del 1949. Le ragioni di un patto di sicurezza sono enumerate subito dopo: salvaguardare la libertà dei popoli, il loro comune retaggio e la loro civiltà, fondati sui principi della democrazia, sulle libertà individuali e sulla preminenza del diritto.
La Repubblica Italiana ha fatto di questa scelta di adesione a un patto fra Nazioni libere ed eguali un fondamento della propria politica estera.
Paesi provati dal dramma del secondo conflitto mondiale ebbero, all’indomani dell’esperienza del blocco di Berlino, la lungimiranza di superare contrasti e di comprendere che i valori vitali di società indipendenti, democratiche e aperte potessero essere efficacemente difesi in un’ampia e omogenea intesa comune,
l’Alleanza Atlantica.
Un’alleanza che ha costituito e costituisce un insuperato baluardo di pace in tutta l’area europea e dell’Atlantico del Nord, affiancando alla cooperazione nei settori della sicurezza e della difesa un irrinunciabile foro di dialogo politico.
La fine del confronto bipolare ha ampliato il novero delle responsabilità a cui la Nato è stata chiamata dalla Comunità Internazionale, in aderenza alla sua missione di soggetto volto a contribuire alla sicurezza e alla stabilità. Fronteggiare le nuove minacce alla pace delle rispettive comunità è compito a cui l’Alleanza è stata
sollecitata più volte, in un’iniziativa multidimensionale che deve saper guardare anche al suo fianco sud, in un crescente adattamento alle sfide verso le quali si rivolgono oggi prioritariamente le preoccupazioni dei cittadini.
Ai Paesi alleati, alle donne e agli uomini dei contingenti impegnati con la loro azione, sotto le insegne della Nato, nei diversi teatri di crisi, giunga oggi il saluto e l’apprezzamento della Repubblica Italiana».
A tal riguardo il presidente Mattarella, incontrando oggi al Quirinale gli studenti di alcune Scuole secondarie di secondo grado, alla domanda: «Signor presidente, tra i suoi importanti compiti la Costituzione le riconosce anche quello di ratificare gli accordi internazionali. Ritiene che lo strumento del trattato internazionale sia veramente importante per costruire e mantenere l'equilibrio tra gli interessi degli
Stati?», ha così risposto: «I trattati sono uno strumento prezioso. Lo sono sempre stati, ma lo sono particolarmente adesso. Uno di questi oggi compie settant’anni ed è il Trattato dell’Alleanza Atlantica, che è stato firmato il 4 aprile del 1949. Nei suoi obiettivi, il Trattato indica la pace, la libertà, la democrazia, la prevalenza del diritto sulla forza, e ha contribuito fortemente a mantenere la pace nel mondo in questi decenni».
Hanno partecipato all'incontro: I.T. A. Zanon di Udine; I.S. Patrizi Baldelli Cavallotti di Città di Castello (PG); I.I.S. "M. Amari - P. Mercuri" di Ciampino (RM); Liceo Scientifico Galileo Galilei di Civitavecchia (RM); Liceo Classico e Scientifico Cristo Re di Roma; I.S. A. Volta di Palermo; I.S. Ruggero di Lauria (PZ); Liceo Scientifico di Mirto Crosia - Cariati (CS); I.S. De Felice Giuffrida Olivetti di Catania.
Un estratto audio-video dell'incontro con gli studenti è disponibile sul sito: www.quirinale.it


Fonte: Quirinale