Villa Sandi: 51 Paesi a convegno “Il ruolo del Console nella società contemporanea”

21-07-2025 16:15 -

GD - Crocetta del Montello (Treviso), 21 lug. 25 - Ben 51 Paesi sono stati rappresentati al convegno internazionale “Il ruolo del Console nella società contemporanea”, svoltosi nella dogale Villa Sandi a Crocetta del Montello (Treviso) su iniziativa di Anna Licia Balzan, console onorario del Principato di Monaco e decano del Corpo Consolare di Venezia e del Veneto.
Di rilievo la presenza, in qualità di relatori, dell'amb. Riccardo Guariglia, segretario generale del Ministero degli Affari Esteri, e del ministro plenipotenziario Bruno Antonio Pasquino, capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.
L'evento, organizzato in collaborazione con il Corpo Consolare di Trieste, ha visto la partecipazione di 51 Consoli del Nord-Est e ha rappresentato un importante momento di confronto sulle nuove sfide diplomatiche e istituzionali.
I lavori del convegno si sono articolati in due sessioni tematiche. Nella prima, il ministro Pasquino ha approfondito l'evoluzione della figura consolare in una società globale in rapida trasformazione. Nella seconda, l'amb. Guariglia ha analizzato l'attuale scenario geopolitico internazionale, evidenziando come l'emergere di nuove forme di sovranismo stia ridefinendo gli equilibri globali e le dinamiche della cooperazione internazionale.
“Con questa iniziativa”, ha dichiarato il decano Balzan, “intendiamo rafforzare la relazione tra il Corpo Consolare e le istituzioni del nostro Paese. Il Console, oggi, riveste un ruolo sempre più centrale come punto di contatto tra istituzioni, imprese, territori e comunità straniere. Deve inoltre adattarsi costantemente ai cambiamenti di una società in continua evoluzione, svolgendo un ruolo attivo nella promozione economica, turistica e culturale tra il Paese inviante e l'Italia. Un confronto come quello di oggi consente a ciascuno di noi, secondo la peculiarità della propria missione diplomatica legata al Paese rappresentato, di contribuire a un dialogo utile ad affrontare le sfide del presente e del futuro”, ha concluso il decano.


Fonte: Ambasciata