Serbia: per il ministro della Finanze "l'Italia è uno dei maggiori partner"

02-04-2019 19:53 -

GD - Belgrado, 2 apr. 19 - L'Italia è uno dei maggiori partner economici e commerciali della Serbia, dove operano centinaia di imprese italiane che danno lavoro a oltre 26 mila persone. Lo ha detto il ministro delle finanze serbo, Sinisa Mali, intervenuto a Belgrado ad un incontro con gli imprenditori italiani che operano nel Paese balcanico, svoltosi su iniziativa della Camera di Commercio italo-serba.
Dopo aver illustrato i risultati positivi delle riforme in Serbia e il buono stato delle finanze pubbliche del Paese - con il bilancio in attivo, gli investimenti in crescita e disoccupazione e debito pubblico in calo - il ministro ha detto che l'Italia è il secondo partner della Serbia in fatto di interscambio dopo la Germania.
Mali ha inoltre osservato che, nonostante dal 2016 la Germania sia il principale partner della Serbia, il mercato italiano resta al primo posto per l'export serbo. Nel periodo fra il 2008 e il 2018 l'export serbo verso l'Italia è cresciuto di 2,6 volte, mentre l'import nello stesso periodo è aumentato di 1,4 volte.
Lo stesso ministro ha ricordato che in Serbia operano attualmente più di 400 imprese di proprietà italiana, e circa 1.300 di proprietà parzialmente italiana, che danno complessivamente lavoro ad oltre 26 mila persone.
Il presidente della Camera di Commercio italo-serba, Giorgio Marchegiani, ha auspicato un ulteriore rafforzamento della collaborazione economica e commerciale fra i due Paesi. “Vogliamo che il numero di imprese italiane in Serbia sia sempre maggiore”, ha detto Marchegiani secondo il quale “vi è spazio per l'attività nel Paese di altre aziende italiane piccole e medie”.
All'incontro è intervenuto anche l'ambasciatore d'Italia a Belgrado, Carlo Lo Cascio, che ha sottolineato il forte appoggio del nostro Paese al processo di integrazione europea della Serbia, auspicando una ulteriore intensificazione della collaborazione economica bilaterale.


Fonte: Redazione