Figi: serie di nomine internazionali per console on. De Giorgi

09-07-2025 08:30 -

GD – Roma, 9 lug. 25 - Il console onorario della Repubblica di Figi in Italia, Diego Massimiliano De Giorgi ha avuto una serie di nomine internazionali. In particolare è stato chiamato al ruolo di chairman dell’European Indo-Pacific Business Council EIPBC, organismo indipendente volto a promuovere la cooperazione economica, commerciale e strategica tra l’Unione Europea e i Paesi della regione Indo-Pacifica.
Nel nuovo ruolo in EIPBC, De Giorgi guiderà le attività del consiglio promuovendo investimenti responsabili, innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e scambi culturali, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e delle strategie UE per la regione Indo-Pacifica.
Inoltre è stato nominato delegato ufficiale alla European Federation of Consular Associations and Consuls EFCAC, la federazione europea che riunisce rappresentanti consolari, associazioni di consoli onorari e professionisti della diplomazia consolare in Europa.
Con questa veste De Giorgi contribuirà ai lavori della Federazione con particolare attenzione ai temi dell’assistenza consolare, della cooperazione decentrata, della diplomazia economica e della formazione professionale dei rappresentanti consolari in ambito UE.
Infine, De Giorgi è stato nominato chief executive officer dell’European Gulf of Guinea Investment Council EGGIC, organismo europeo dedicato alla promozione degli investimenti, della cooperazione strategica e dello sviluppo sostenibile tra l’Unione Europea e i Paesi del Golfo di Guinea.
“Sono lieto di poter guidare l’EGGIC in una fase di crescente attenzione verso l’Africa Occidentale. Il nostro obiettivo sarà quello di costruire ponti concreti tra istituzioni, imprese e territori, per una cooperazione equa, innovativa e sostenibile”.
Nel suo nuovo ruolo, De Giorgi coordinerà le attività dell’organismo in materia di attrazione di capitali europei, sostegno all’imprenditorialità locale, transizione verde, sicurezza energetica e sviluppo delle infrastrutture strategiche, in linea con le priorità dell’Agenda 2063 dell’Unione Africana e le strategie dell’UE per il partenariato con l’Africa.

Fonte: Redazione