Gd - Jerevan, 10 giu. 25 - L'ambasciatore italiano in Armenia, Alessandro Ferranti, è stato in visita alla sede dell’ICRANET International Center for Relativistic Astrophysics Network, su invito del direttore per l’Armenia, Narek Sahakyan. L’ICRANET è un’organizzazione internazionale che promuove l’attività di ricerca nel campo dell’astrofisica relativistica e la cooperazione scientifica internazionale. Fondata nel 1983 dall’astrofisico italiano Remo Ruffini, ICRANET ha la sua sede a Pescara, in Italia. Nel corso del colloquio, sono state trattate ad ampio giro di orizzonte le attività dell’organizzazione ed è emersa la volontà di continuare a coltivare e approfondire la collaborazione con l’Italia, Paese fondatore dell’ICRANET assieme ad Armenia e allo Stato del Vaticano. I propositi di cooperazione tra l’ambasciata d’Italia in Armenia e l’ICRANET sono rivolti soprattutto a valorizzarne le iniziative e a propiziare l’attrazione di giovani e talentosi studenti e dottorandi che possano, attraverso lo scambio di conoscenza e competenze, contribuire positivamente nel campo della ricerca e dell’innovazione scientifica. La visita del diplomatico italiano è poi proseguita al Museo Geologico della città, limitrofo alla sede dell’ICRANET, dove è possibile ammirare rare e preziose gemme, minerali, rocce e fossili provenienti da tutto il mondo e da diverse regioni dell’Armenia. L’attrazione maggiore del Museo Geologico è lo scheletro fossile di un mammut, risalente a circa 1.000.000 di anni fa e rinvenuto nei pressi della città di Gyumri.