Diplomazia europea a confronto a Forum Internazionale Euroregione Aquileiese
10-06-2025 18:42 -
GD - Udine, 10 giu. 25 - La Diplomazia europea a confronto a Forum Internazionale Euroregione Aquileiese. L'Europa occidentale attraversa una profonda crisi politica ed economica, l’area del Mediterraneo non finisce di sconvolgere l’opinione pubblica per brutalità e barbarie e stiamo assistendo allo stravolgimento geo-politico più rilevante dalla fine del secondo conflitto mondiale. Con queste premesse l’associazione Mitteleuropa dà appuntamento per giovedì 12 giugno in Fondazione Friuli a Udine con il 21° Forum Internazionale dell’Euroregione Aquileiese. “L’obiettivo del Forum di quest’anno", ha spiegato il presidente Paolo Petiziol, "è di porci le domande fondamentali per riflettere realmente sul futuro di questa nostra Europa. Per questo abbiamo coinvolto relatori internazionali di alto profilo e di grande competenza nei temi dell’attualità. Anche il parterre degli ospiti comprende personalità politiche e diplomatiche di altissimo livello, segno che in oltre 50 anni di attività, abbiamo costruito una serie di relazioni privilegiate e una sorprendente credibilità internazionale”. Al tavolo dei relatori, oltre a Petiziol, ci saranno Gianandrea Gaiani, direttore della rivista on line “Analisi Difesa” e più volte consulente dei Ministeri della Difesa e degli Interni; il giornalista di guerra Fausto Biloslavo, che ha vissuto e raccontato i peggiori scacchieri di guerra degli ultimi 40 anni; l’amb. Lamberto Zannier, già segretario generale dell’OSCE e grande esperto dell’area balcanica; Georg Meyr, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e Professore di Storia delle relazioni internazionali all'Università di Trieste; Adriano Segatori, psichiatra, giornalista e consulente del tribunale di Gorizia e autore del libro “Mitteleuropa ed Euroregione. Un destino, una vocazione, un carattere” che racconta l’Europa di oggi come un’entità estranea a se stessa, deprivata del suo passato e di un suo destino futuro, forzata nel meccanismo consumistico e indifferenziante della globalizzazione. Suddiviso in due panel dai titoli molto evocativi, “Guerra e Pace” e “Europa senza Europa”, il Forum vedrà la presenza di decine tra i più qualificati diplomatici europei, consoli ed ambasciatori. Per citarne alcuni, dall’Ungheria, Ferenc Kalmar, incaricato del Ministero esteri per le relazioni internazionali; Katalin Szilin, consulente del Primo Ministro; Miloš Prica, coordinatore nazionale della Bosnia Erzegovina alla Central European Initiative; l’amb. Philippe Voiry per la cooperazione internazionale del Quai d’Orsay, il ministero degli Esteri della Francia.