Iraq: Confindustria, le imprese italiane aiutino la ricostruzione

27-03-2019 16:01 -

GD - Roma, 27 mar. 19 - Ampliare il quadro informativo e di conoscenza dell'Iraq. Questo l'obiettivo dell'"Iraq Day" che si è svolto in Confindustria, in collaborazione con l'ambasciata della Repubblica d'Iraq in Italia e sotto l'egida del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.
L'iniziativa ha permesso di presentare e approfondire le opportunità economiche legate alla realizzazione e all'attuazione dei principali progetti inclusi nel processo di ricostruzione del Paese, al centro del programma politico, sociale ed economico dell'attuale Governo di Baghdad.
All'evento sono intervenuti la vicepresidente per l'internazionalizzazione di Confindustria, Licia Mattioli; il viceministro per gli Affari esteri, Emanuela Del Re; rappresentanti delle istituzioni irachene.
"La presenza di una folta delegazione irachena dopo tanti anni ha messo in evidenza la volontà dell'Iraq di tornare ad essere un Paese che si apre al mondo. Un Paese in cui le imprese italiane possono concorrere alla ricostruzione con un'ottica che guardi davvero allo sviluppo. Ricostruire, infatti, vuol dire creare le condizioni della rinascita, dar vita a relazioni stabili nel tempo con la comunita' locale, ottenere fiducia da parte di un popolo che ha vissuto distruzione e sofferenza", ha detto la vicepresidente di Confindustria Licia Mattioli.
"La disponibilità di risorse naturali, petrolio in primis, la possibilità di poter contare su alcune forme di incentivo fiscale e l'attenzione per la qualità delle produzioni italiane sono elementi che contribuiscono ad avvicinare le nostre aziende a un Paese che presenta ampi spazi di crescita e possibilità di sviluppo diversificate come agroindustria, petrolchimico, costruzioni, energia e ambiente".
Nel corso della giornata si sono svolti 250 incontri B2B tra le imprese italiane e quelle irachene.


Fonte: Redazione