"È stata una occasione per rinsaldare i rapporti tra Forza Italia e gli Stati Uniti. Abbiamo ricordato quando, nel 2006, il presidente Berlusconi intervenne al Congresso Usa. L'ambasciatore ha ricordato il buon rapporto tra Conte e Trump e ci ha chiesto la nostra opinione sulla situazione politica", hanno detto le stesse fonti.
Nei loro discorsi, la vice presidente della Camera Mara Carfagna e la capogruppo Mariastella Gelmini sono state molto nette nell'esprimere preoccupazione per quello che, a loro avviso, sono stati gli "errori" compiuti dal governo Conte, in materia di politica estera. A questo proposito, Gelmini e Carfagna hanno citato il caso del Venezuela e, più recente, il memorandum of understanding con la Cina sulla nuova Via della seta.
Le esponenti di FI hanno poi detto che, a parer loro, oggi "l'Italia è più isolata" e ribadito la linea del partito di vicinanza a Israele e di dare priorita' ai rapporti con gli Stati Uniti e con l'alleanza atlantica.
Alcuni deputati azzurri riferiscono inoltre che l'ambasciatore USA avrebbe parlato anche della Nato e delle sue prospettive in un mondo in forte cambiamento.