Messico: amb. Modiano, «Quattro linee di cooperazione con Italia»

03-06-2025 21:01 -

GD - Città del Messico, 3 giu. 25 - L’ambasciatore italiano in Messico, Alessandro Modiano, ha ricordato che «nel primo semestre del 2025 c’è stata un’intensificazione delle relazioni tra Italia e Messico in diversi settori, culminata nella recente visita del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani. È stata una visita estremamente articolata che ha avuto eco sulla stampa di entrambi i Paesi e si è concentrata sui quattro pilastri del nostro partenariato strategico».
«Il primo asse di collaborazione è economico, basato su un rapporto solido e dinamico con il Messico come principale mercato di destinazione delle esportazioni italiane in America Latina e su un interscambio commerciale raddoppiato in cinque anni» ha detto il diplomatico.
Ed ha aggiunto: «Il secondo pilastro è rappresentato dalla collaborazione in materia di giustizia e sicurezza, alimentata da un impegno comune nel contrasto alla criminalità organizzata transnazionale. Grazie a decenni di esperienza nella lotta frontale alle organizzazioni criminali, l’Italia, da Paese esportatore di mafia, è diventata Paese esportatore di antimafia».
«La terza colonna è una visione condivisa nell’ambito delle relazioni internazionali e multilaterali. Siamo due nazioni democratiche e stabili, che promuovono e difendono i diritti umani, le libertà individuali e un ordine mondiale basato sulle regole».
Infine, per l’amb. Mediano, «il quarto pilastro è rappresentato da solide relazioni culturali. Una tappa importante sarà la partecipazione dell’Italia come ospite d’onore alla Fiera Internazionale del Libro di Guadalajara del prossimo anno, un evento che offrirà una visibilità significativa all’industria editoriale e culturale del Belpaese».
«In tutti questi settori è presente, e di fondamentale importanza, l’influenza della ⁠nostra comunità di connazionali residenti in Messico. Attraverso il loro lavoro, le imprese che hanno creato, le famiglie che hanno cresciuto e le radici che li mantengono vicini all’Italia, tessono reti di relazioni umane, sociali ed economiche con questo meraviglioso Paese, che li ha accolti con calore e amicizia», ha concluso l’Ambasciatore.


Fonte: Redazione