Bulgaria: amb. Apicella a 2° Forum "Grandi opere infrastrutturali per Europa Unita"
20-05-2025 16:18 -
GD - Burgas, 20 mag. 25 - Al Centro Espositivo Flora a Burgas, in Bulgaria, si è tenuta la seconda edizione del Forum internazionale "Grandi opere infrastrutturali per un'Europa Unita". L'evento è stato organizzato da Confindustria Bulgaria in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia, il Comune di Burgas e l'Agenzia Progressive Group. L'evento è stato aperto dai saluti ufficiali dell'Ambasciatore d'Italia a Sofia, Marcello Apicella; del presidente di Confindustria Bulgaria, Roberto Santorelli; del viceministro dei Trasporti e delle Comunicazioni, Dimitar Nedyalkov, e del sindaco di Burgas, Dimitar Nikolov. Dopo il saluto delle istituzioni, i lavori del forum si sono aperti con la tavola rotonda composta da esperti italiani e bulgari, che hanno approfondito i temi delle grandi opere e dell'intermodalità, soffermandosi sul contesto locale. Al centro della discussione, la presentazione di un progetto intermodale strategico destinato a collegare la Bulgaria all'Italia attraverso un itinerario intermodale compreso tra il porto di Burgas e il porto fluviale di Valdaro a Mantova. Il progetto prevede la creazione di una piattaforma logistica multi-hub che integrerà il trasporto ferroviario, stradale, marittimo e fluviale e promuoverà forme di mobilità sostenibile, compreso l'uso dell'energia a idrogeno. I relatori sono stati l'arch. Tihomir Raychev, architetto capo della Municipalità di Burgas; Iveta Dimitrova di MF Port Burgas; Petar Ivanov della Zona Industriale di Burgas; Plamen Panchev della Zona Industriale Trakia di Plovdiv; arch. Gabriele Negrini, della GM Autorità di Sistema Portuale Mantovano; David Beruffi, di Unireticon Italia. Nel corso dell'evento è stato posto l'accento sul ruolo della Bulgaria quale crocevia di transito strategico per l'Europa, sottolineando come il Paese possa diventare centrale nella gestione del traffico commerciale attraverso investimenti e infrastrutture moderne e integrate. La sua posizione strategica, unita al miglioramento dell'ambiente logistico, la pone sulla mappa come futuro polo industriale e commerciale della regione. Come esempio virtuoso è stata citata la città di Mantova che, grazie al suo porto fluviale, snodo cruciale tra l'Europa settentrionale e centrale e il Mediterraneo, e il relativo hub intermodale costituisce un esempio virtuoso nel panorama della logistica, le cui esternalità positive vanno a beneficio di tutto il territorio circostante.