Norvegia: a Oslo roadshow Olimpiadi Paralimpiadi Milano Cortina 2026

08-05-2025 11:36 -

GD - Oslo. 8 mag. 25 - Il roadshow Internazionale ideato per raccontare il progetto delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 fuori dai confini nazionali, oltre che per valorizzare i territori coinvolti nell’evento e l’intero Sistema Paese, ha fatto tappa a Oslo. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra la Fondazione Milano Cortina 2026 e l’Ambasciata d’Italia ad Oslo, ha visto la partecipazione di un nutrito parterre di ospiti dal mondo sportivo, della stampa, del turismo e dell’industria per lo sport e il tempo libero norvegese.
L’evento, moderato dalla direttrice dell’IIC, Raffaella Giampaola, e aperto dall’amb. Stefano Nicoletti, ha permesso all’amministratore delegato della Fondazione, Andrea Varnier, di condividere con la platea i progressi nella preparazione di un’edizione all’insegna dell’inclusione e della sostenibilità, sullo sfondo degli spettacolari scenari offerti dai territori alpini che ospiteranno i Giochi.
L'evento ha inoltre visto gli interventi di ospiti norvegesi di primo piano come il sindaco di Oslo, Anne Lindboe; il presidente del Comitato Olimpico norvegese, Zaineb Al-Samarai; il presidente della Commissione per il Coordinamento dei Giochi, Kristin Kloster; Marco Rago, consigliere del ministro degli Affari Esteri Tajani e dell’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia Barbara Mazzali.
L’evento è stato arricchito dalla partecipazione di due leggende dello sci nordico, come Vegard Ulvang e Manuela Di Centa (vincitrice di 5 storiche medaglie a Lillehammer 1994), che in un dialogo molto apprezzato dai numerosi appassionati intervenuti, hanno ripercorso con ricordi e aneddoti le imprese del passato e condiviso pensieri e sensazioni legati allo spirito e alle competizioni olimpiche.
Durante la manifestazione è stata inoltre presentata “People of Milano Cortina 2026”, la mostra fotografica e audiovisiva che racconta i volti, le storie e le emozioni di chi vive i territori dei Giochi, di chi porta avanti la tradizione sportiva, e di chi renderà unica la manifestazione.
“I XXV Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 rappresentano da un lato un importante volano di crescita per il nostro Paese, con significative ricadute sul territorio in ambito turistico, infrastrutturale e produttivo, dall’altro un’occasione per rafforzare i tradizionali legami di amicizia che ci legano alla Norvegia, una nazione leader negli sport invernali che condivide con l’Italia una grande cultura e tradizione sportiva”, ha dichiarato l’amb. Nicoletti. “Sono sicuro che un popolo tradizionalmente attento ai valori dell’inclusione e della sostenibilità come quello norvegese saprà apprezzare i risultati del grande lavoro che stanno facendo il comitato organizzatore di Milano Cortina e i territori che ospiteranno le Olimpiadi per renderle un’edizione indimenticabile, non solo dal punto di vista sportivo”.
“Siamo estremamente grati all’amb. Stefano Nicoletti e a tutto il suo team per la calorosa accoglienza riservata ai Giochi Invernali di Milano Cortina 2026”, ha dichiarato Andrea Varnier, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026. “Il grande interesse dimostrato dalla Norvegia conferma il profondo legame che unisce le nostre due nazioni attraverso lo sport. Essere qui oggi, nella culla di una straordinaria cultura sportiva, rappresenta per noi un’esperienza particolarmente significativa. La Norvegia, protagonista indiscussa della storia olimpica invernale, incarna i valori che ispirano il nostro progetto: inclusione, sostenibilità e collaborazione internazionale. Vogliamo che Milano Cortina 2026 lasci un’eredità concreta non solo in Italia, ma anche nel cuore di chi, come i norvegesi, crede nella forza dello sport e nella sua capacità di unire i popoli”.


Fonte: Redazione