Vaticano: per avvio Conclave ad Ariccia mostra “Maresciallo del Conclave”

06-05-2025 15:57 -

GD - Ariccia, 6 mag. 25 - Il Conclave a Palazzo Chigi di Ariccia. Il 7 maggio, in concomitanza con l'apertura del Conclave che porterà all'elezione del 267° successore dell'apostolo Pietro alla guida della Chiesa Cattolica, il Palazzo Chigi di Ariccia inaugura infatti una esclusiva mostra dedicata alla carica onorifica di “Maresciallo del Conclave”. Quella di "Maresciallo di Santa Romana Chiesa e Custode del Conclave" è stata la più alta dignità laica dello Stato Pontificio, appannaggio esclusivo dei Savelli dal 1430 al 1712, poi dei Chigi dal 1712 al 1970.
L'incarico era prestigioso: sorvegliare sulla riservatezza e la sicurezza del Conclave, quando i cardinali si riunivano nella Cappella Sistina per eleggere il nuovo pontefice, che non dovevano avere interferenze con l'esterno, soprattutto per evitare pressioni politiche da parte di Stati esteri.
Nel palazzo di Ariccia si conservano numerose memorie legate ai Conclavi e al ruolo esercitato dal primogenito di casa Chigi in tali occasioni. Singolarmente lo stesso immobile era stato in precedenza proprietà della famiglia Savelli, Marescialli prima dei Chigi, che avevano avviato l'ampliamento del preesistente castello nella seconda metà del ‘500, tanto che la dimora potrebbe essere definita il “Palazzo dei Marescialli del Conclave”.
I Chigi ottennero tale privilegio da Clemente XI Albani nel 1712, dopo la morte del principe Giulio Savelli Peretti, ultimo della sua casata, conservandolo ereditariamente, attraverso periodiche conferme, fino alla soppressione di tale istituto decretata da Paolo VI il 14 settembre 1970, assieme ad altre cariche tradizionali legate all'aristocrazia romana.
Nella mostra di Palazzo Chigi di Ariccia sono esposti i ritratti dei principi Chigi in veste di Maresciallo; vari mazzi di chiavi per l'accesso alla Cappella Sistina e agli ambienti limitrofi al Conclave; sacchette di velluto rosso per tenerle; coni per le medaglie del Maresciallo; numerose medaglie di bronzo fuse in occasione di Conclavi; stendardi di stoffa dipinta con lo stemma Chigi della Rovere sovrastato da corona principesca e ‘basilica' da applicare sulle bandiere di seta bianca del Maresciallo (XVIII sec.); la bandiera vaticana collocata durante la Sede Vacante sul balcone del Palazzo Chigi di piazza Colonna; riviste d'epoca con illustrazioni del Conclave.
Di eccezionale interesse un gruppo di fotografie relative a Conclavi della prima metà del Novecento, scattate dal famoso Laboratorio Felici del Vaticano.
Alcune panche di legno dipinto di rosso, databili attorno al 1630 circa, sono relative alla fase Savelli e si riferiscono proprio al maresciallo Bernardino Savelli come riporta l'iscrizione su una di esse: “BERNARDINVS SABELLVS ALBANI PRINCEPS S.R.E. MARESCALLVS”.


Fonte: Redazione