Italia-Irlanda: ambasciata, Commercialisti e contabili a confronto

02-05-2025 13:50 -

GD - Dublino, 2 mag. 25 - L'ambasciatore d'Italia in Irlanda, Nicola Faganello, è intervenuto all'apertura del Workshop organizzato dall'Associazione Internazionalizzazione Commercialisti Esperti Contabili (Aicec) nell'ambito della missione istituzionale e professionale in corso a Dublino, nell'ambito dell'iniziativa “Commercialisti e Imprese verso i mercati esteri”.
La missione dell'Aicec - organizzata in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili, il patrocinio dell'Ambasciata a Dublino, il sostegno della Camera di Commercio Italo-irlandese e la partecipazione del desk locale dell'Agenzia ICE e dell'Istituto Italiano di Cultura - ha confermato ancora una volta l'importanza di costruire ponti tra Italia e Irlanda attraverso il dialogo, la cooperazione e la condivisione di competenze con le realtà locali (al Workshop ha partecipato, tra gli altri, il direttore esecutivo di Chartered Accountants Ireland, Barry Dempsey).
Come sottolineato in apertura dall'amb. Faganello, la visita della delegazione Aicec (guidata dal presidente Giovanni Gerardo Parente e dalla consigliera Giovanna Greco) giunge a poche settimane di distanza da quella di fine marzo a Dublino dal viceministro per le Imprese e il Made in Italy, Valentino Valentini (la prima visita formale di un esponente governativo di un Paese Ue dall'insediamento del nuovo governo irlandese) e sarà seguita la prossima settimana dalla missione di una delegazione di aziende italiane attive al settore dell'innovazione e delle start up organizzata dal'ufficio milanese di Enterprise Ireland in collaborazione con l'Osservatorio Startup Thinking del Politecnico di Milano.
Tutte iniziative promosse o sostenute da istanze locali del Sistema Italia, in collaborazione con le controparti irlandesi, che confermano il rinnovato dinamismo nelle relazioni commerciali tra i due Paesi; e il forte interesse da parte italiana per le importanti prospettive d'interazione con l'ecosistema del business irlandese in settori quali il farmaceutico, le energie rinnovabili, i servizi finanziari, la tecnologia dell'informazione e della comunicazione, l'innovazione e le start-up.


Fonte: Redazione