Sanità: la SIMEST (Gruppo CDP) investe in "Medicina Futura" negli Emirati Arabi

26-10-2017 12:05 -

GD - Roma, 26 ott. 17 - Con una operazione finanziaria da 2,3 milioni di euro, si rafforza il polo della medicina italiana negli Emirati Arabi. La SIMEST, società che insieme a SACE costituisce il polo dell´export e dell´internazionalizzazione del Gruppo CDP, ha infatti sottoscritto l´ingresso nel capitale sociale di "Medicina Futura Dubai", controllata emiratina del Gruppo Medicina Futura di Napoli, attivo da oltre 40 anni nel settore delle strutture sanitarie, con una quota del 49% pari a 2,3 milioni di euro.
L´investimento, come informa una nota di Simest, finanzierà la realizzazione di un nuovo ospedale a Dubai, nel quale trasferire, ampliandola, l´attività già attualmente svolta da Medicina Futura all´interno di una struttura esistente, nonché di numerosi medical center su tutto il territorio degli Emirati Arabi.
L´obiettivo è esportare il modello virtuoso di gestione sanitaria "Made in Italy" e diventare entro i prossimi anni l´operatore di riferimento nel mercato dei servizi sanitari degli Emirati, offrendo prestazioni ambulatoriali ed ospedaliere all´avanguardia.
"Medicina Futura", con l´ingresso del nuovo partner istituzionale, SIMEST, consacra la solidità di una eccellenza italiana, del suo progetto di sviluppo e, soprattutto, di tutte le professionalità che hanno contribuito a renderla un modello di riferimento nazionale ed internazionale.
Il Gruppo Medicina Futura nasce nel 1973, con la fondazione ad Acerra del primo centro polidiagnostico della regione Campania. Ad oggi fattura circa 40 milioni di euro impiegando 310 addetti e ha 15 sedi operative distribuite tra Dubai, Roma, Napoli e provincia. Opera prevalentemente in regime di accreditamento con il SSN.


Fonte: Simest