“L’accordo di cooperazione doganale, stretto con l’Autorità che in Brasile ha le stesse competenze dell’Agenzia, mira allo scambio di informazioni utili, alla condivisione delle nostre best practices per contrastare più efficacemente le violazioni doganali e a creare un contesto più sicuro e trasparente per gli operatori economici, a sostegno di scambi commerciali ancora più veloci ed efficienti” ha spiegato Alesse.
Il Brasile riveste un ruolo di primo piano per molte imprese italiane (sono circa mille quelle in loco) e l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, con l’intensa attività portata avanti da Alesse nell’ambito delle relazioni internazionali, è impegnata a instaurare una proficua cooperazione in materia doganale con tutti quei Paesi che prospettano all’Italia nuove opportunità di crescita e di sviluppo.
L’amb. Cortese ha voluto sottolineare l’importanza del Memorandum: “Italia e Brasile sono legati da consolidati rapporti commerciali, che i dati mostrano in costante crescita, ed è fondamentale che questo flusso di beni e servizi sia sostenuto da una regolamentazione chiara e da una cooperazione bilaterale snella ed efficiente, a beneficio delle imprese e dei cittadini di entrambi i Paesi”.
A Brasilia il Direttore Alesse ha, inoltre, incontrato il Segretario di pubblica sicurezza del Distretto Federale, Sandro Torres Avelar, con il quale ha avuto un interessante scambio di vedute in materia di contrasto alla criminalità organizzata e di tutela del commercio lecito, a garanzia dei cittadini e dei tanti operatori che ogni giorno lavorano nel rispetto delle regole e della legge. Domani Alesse volerà a San Paolo per proseguire la sua missione in Brasile.