Uzbekistan: Italia a Forum internazionale su relazioni UE-Asia Centrale
21-03-2025 12:13 -
GD - Tashkent, 21 mar. 25 - Organizzato dall’Istituto Internazionale per l’Asia Centrale di Tashkent e da ENC European Neighbourhood Council, si è tenuto a Tashkent, in Uzbekistan, il forume internazionale “The Tashkent platform: building brigdes between Europe and Central Asia EU-CA Think tank Forump" [“La piattaforma di Tashkent: costruire ponti tra Europa e Asia Centrale - think tank Forum UE-CA], con una qualificata presenza italiana.
Il forum che ha avuto come obiettivi quelli di facilitare discussioni a livello di esperti sullo stato attuale e sulle prospettive future delle relazioni UE-Asia centrale, anche all'interno del formato "CA+"; presentare iniziative politiche regionali e internazionali alla comunità di esperti europei, articolando al contempo le prospettive dell'Asia centrale sulla politica di vicinato; sviluppare proposte politiche concrete per il vertice UE-Asia Centrale che si terrà ad aprile a Samarcanda; istituzionalizzare e rafforzare la cooperazione a lungo termine con i principali think tank UE specializzati in Asia Centrale. Il Forum ha visto la presenza, tra gli altri, dell’ambasciatore italiano in Uzbekistan, Piergabriele Papadia de Bottini; dell’amb. Federico Failla, coordinatore per il MAECI della Conferenza Ministeriale Asia Centrale-Italia; di Filippo Costa Buranelli e di Domenico Palmieri, Segretario Generale di ISIA Istituto Italiano per l’Asia. La "Piattaforma di Tashkent" mira a fungere da sede neutrale e dinamica in cui l'UE può definire strategicamente il suo ruolo in Asia centrale, soprattutto in un contesto di crescente impegno da parte di Cina, Russia, Turchia e altri attori regionali. La Piattaforma aiuterà Bruxelles a informare sul suo approccio alla cooperazione basato sui valori, stabilendo al contempo quadri chiari, parametri di riferimento e prospettive di impegno a lungo termine. La convocazione del Forum in vista del Vertice di Samarcanda del prossimo aprile, ha rappresentato un'opportunità strategica per armonizzare le priorità, scambiare prospettive e formulare proposte politiche concrete, che potrebbero essere successivamente formalizzate al Vertice. Guardando al futuro, la "Piattaforma di Tashkent" ha il potenziale per evolversi in un meccanismo permanente per il dialogo tra esperti e lo sviluppo sistematico di raccomandazioni volte a rafforzare le relazioni UE-Asia centrale.