Vino: +11% spumante Made in Italy spinge il recordo nelle esportazioni

12-03-2019 17:06 -

GD - Roma, 12 mar. 19 - Lo spumante sta spingendo il record delle esportazioni di vino Made in Italy nel mondo grazie ad un balzo record dell’11% rispetto allo scorso anno, per un valore che raggiunge per la prima volta 1,51 miliardi di euro. Il dato emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al 2018. Le esportazioni di vino, se non si considerano gli spumanti, rimangono infatti pressochè stagnanti (+1%) ancorate ad un valore di 4,69 miliardi nel 2018.
Per quanto riguarda le destinazioni delle "bollicine" italiane, la classifica dei Paesi compratori è guidata dal Regno Unito, con circa 435 milioni di euro e un incremento del 6% nel 2018; ma rilevanti sono anche gli Stati Uniti, con circa 334 milioni e un aumento del 13% in valore.
Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo ci sono tra gli altri il Prosecco, l’Asti e il Franciacorta che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese, tanto che proprio sul mercato transalpino si registra l’incremento maggiore delle vendite con un eccezionale +18%.
Lo spumante italiano, pur avendo surclassato lo champagne sui mercati esteri, spunta tuttavia ancora quotazioni per bottiglia che sono circa quattro volte inferiori sul mercato statunitense.
Sul futuro pesa però il rischio della Brexit. Secondo la Coldiretti, con quasi una bottiglia esportata su due consumata dagli inglesi è infatti il Prosecco il prodotto simbolo del Made in Italy in Gran Bretagna che rischia di essere più duramente colpito dalle barriere tariffare e dalle difficoltà di sdoganamento che potrebbero nascere da una uscita dall’Unione Europea senza accordo. Le vendite di solo Prosecco Dop nel 2018 in Gran Bretagna sono state pari a 348 milioni di euro, secondo le stime della Coldiretti: si tratta del risultato di una crescita ininterrotta da circa un ventennio che ha reso il Prosecco la bevanda italiana preferita dagli inglesi.


Fonte: Redazione