Sud Africa rinsalda e ampia collaborazione con ICGEB di Trieste con laboratori di ingegneria genetica e biotecnologia

11-03-2019 22:02 -

GD – Roma, 11 mar. 19 – La Repubblica del Sud Africa rinsalda ed anzi amplia la collaborazione scientifica in atto con l’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology-ICGEB, organismo fondato sotto l’UNIDO (ONU) nel 1983 e che ha il suo quartiere generale nell’Area di ricerca di Trieste. Nella residenza dell’ambasciatore del Sud Africa a Roma, prof. Shirish M. Soni, il ministro della Scienza e della Tecnologia di Pretoria, signora Mmamoloko Kubayi-Ngubane, ha infatti firmato il rinnovo e lo sviluppo dell’accordo di collaborazione con l’ICGEB, rappresentato dal direttore generale, prof. Mauro Giacca.
L’intesa originale risale al 2004 ed ha visto l’apertura di una sede a Città del Capo, che ora sarà potenziata e creati dieci nuovi punti di ricerca dell’hub internazionale.
In particolare l'ICGEB, organizzazione unica, autonoma, intergovernativa cui aderiscono ben 65 Paesi, ha laboratori di ingegneria genetica e biotecnologia in Italia, India e Sud Africa. È un'organizzazione intergovernativa nell'ambito del sistema comune delle Nazioni Unite e opera come centro di eccellenza per la ricerca avanzata, la formazione e il trasferimento di tecnologie all'industria per promuovere uno sviluppo globale sostenibile, fornendo un ambiente scientifico di alto livello internazionale per la ricerca avanzata e l'istruzione e per lo sviluppo di prodotti biotecnologici per i 65 Stati membri.
Mauro Giacca, direttore generale dell'ICGEB, si è recentemente recato in Sud Africa per rappresentare l'ICGEB e i suoi sforzi nello sviluppo della biotecnologia nel Paese africano da oltre un decennio.
Durante il Science Forum South Africa a Pretoria il prof. Giacca ha guidato una delegazione che rappresenta l'ICGEB e le sue attività in Sud Africa dal 2004, Paese la cui adesione all’organismo internazionale ha visto l'istituzione di una componente dell'organizzazione nel 2007, ora guidata dal dott. Luiz Zerbini, Brasile.
In questo ambito una organizzazione partner strategica del Ministero degli Affari Esteri italiano, ICGEB Cape Town è finanziata dal DST, Ministero della Scienza e della Tecnologia del Sud Africa. Tale componente gestisce un programma di dottorato in collaborazione con l'Università di Città del Capo, organizza riunioni e corsi scientifici per migliorare la formazione e l'istruzione e sovvenzioni per sostenere i Principal Investigator nelle istituzioni del Sud Africa per promuovere l'eccellenza scientifica.
Intervenendo alla firma dell’accordo rinnovato con il Sud Africa, il prof. Giacca ha sottolineato come l’ICGEB con le biotecnologie frutto della sua ricerca può dare risposte ai problemi dell’Africa Subsahariana, a partire da quelli alimentari e della siccità”. Ma, ha precisato, “le soluzioni che troviamo non vanno esportate ma le metodologie vengano insegnate ai ricercatori africani affinché affrontino le questioni in loco”.
L’ICGEB ha appena affiancato i nuovi centri in Cina e Panama Cityove si assommano ambienti accademici, di ricerca e formazione.



Fonte: Redazione