Kazakhstan: amb. Alberti fine mandato, apprezzamento presidente Tokayev
17-12-2024 12:01 -
GD - Nur-Sultan, 17 dic. 24 – Il diplomatico Marco Alberti, ambasciatore italiano in Kazakhstan con accreditamento secondario in Kyrgyzstan dal 1° settembre 2021, si accinge a lasciare il Paese per fine mandato. La sua prossima destinazione, secondo voci di corridoio, dovrebbe essere una nazione mediterranea.
Culturalmente di Cesena, ma nato in Congo durante uno dei lunghi soggiorni all’estero della sua famiglia d’origine (il padre è il pediatra Arturo Alberti, fondatore delle Ong Avsi e Orizzonti), poco più che cinquantenne, sposato, padre di tre figli, Marco Alberti aveva cominciato la sua carriera diplomatica nel 2000, distaccato per incarico della Farnesina all’ENEL; successivamente è stato console a New York. "Sta terminando la mia posizione di ambasciatore d’Italia in Kazakistan. Grazie all’ambasciatore Kazyhan per avermi accolto ad Akorda e avermi dato una lettera di ringraziamento dal presidente Tokayev. Veramente felice, orgoglioso e grato. La dedico alla mia famiglia, allo staff dell’ambasciata, a tutti i colleghi e agli amici kazakistani che mi hanno accompagnato in questi indimenticabili anni", ha detto l’amb. Alberti.
