“Il settore della Difesa è una delle punte di diamante dell'economia italiana ed è anche un motore di innovazione, ricerca e sviluppo che genera un impatto positivo su altri comparti strategici”, ha commentato Tajani, che ha sottolineato l'impegno della Farnesina per rafforzare la relazione fra il settore pubblico e quello privato, in un momento storico in cui la concorrenza internazionale è più intensa e le sfide globali sono molteplici.
“Il settore pubblico deve continuare a svolgere un ruolo attivo nella definizione di politiche di esportazione responsabili e controllate, tema sul quale il Governo è fortemente impegnato” ha indicato il Ministro alla presenza di oltre 200 invitati, tra cui molti rappresentanti delle aziende del settore.
Il Forum è stato organizzato dall'Autorità nazionale UAMA del MAECI insieme ad AIAD Federazione delle Aziende Italiane per l'Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza, con l'obiettivo di valorizzare il ruolo strategico svolto dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale in tali ambiti e promuovere l'eccellenza dell'industria e della tecnologia italiana.
I lavori si sono articolati in quattro segmenti, dedicati rispettivamente al controllo delle esportazioni dei materiali d'armamento nell'evoluzione del contesto geopolitico; all'industria italiana della Difesa come motore di crescita economica; alle opportunità offerte dal Fondo Europeo per la Difesa e agli aspetti tecnico-normativi nazionali, europei e internazionali legati all'esportazione dei materiali d'armamento. Hanno preso parte al Forum rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero della Difesa, di Cassa Depositi e Prestiti e delle principali aziende del settore.