"Le luci di Palazzo Farnese devono essere sempre accese", ha avvertito Masset a voler sottolineare il rammarico per questa crisi bilaterale. A Parigi, ha detto, "ho visto il presidente Macron, i ministri e tutti mi hanno detto quanto siano importanti le relazioni tra Italia e Francia. E proprio perché ci teniamo tanto che c'è stato questo atto di richiamo. Dopo tutti questi attacchi e provocazioni avevamo l'impressione che la relazione fosse messa in discussione Ma i nostri legami sono assolutamente inestricabili".
Masset ha assicurato che la Francia è pronta a lavorare su tutti i temi con l'Italia e anche con tutti i protagonisti della politica italiana. "Del resto il lavoro non si è mai fermato e anche in questa settimana ci sono stati incontri importante, a cominciare da quello tra i magistrati dei due ministeri della Giustizia per il rientro dei terroristi italiani riparati in Francia", ha proseguito il diplomatico di Parigi.
Dopo aver espresso la sua gioia per essere rientrato in italia, Masset ha rivelato che "in Italia, Paese che amo tanto, mi sento a casa. Roma è la citta' del mio cuore ed è proprio perché teniamo tanto a questa relazione che c'è stato il richiamo. Ma i nostri legami sono assolutamente inestricabili".
Poi, guardando avanti, il diplomatico ha detto che "la Francia è pronta a lavorare su tutti i temi con l'Italia nel rispetto reciproco e nella volontà di cooperazione". L'ambasciatore ha inoltre affermato che operando "nell'ambito di questa cornice di principi, si può lavorare su tutto e si è detto pronto a una serie di colloqui importanti, anche alla luce degli inviti ricevuti, per fare in modo che il potenziale così forte e antico delle relazioni tra Italia e Francia possa dare i suoi frutti. L'amicizia tra Italia e Francia è un bene comune da preservare e sviluppare" ha aggiunto.