Lituania: “Arte in Ambasciata, Italia Contemporanea a Vilnius”
20-10-2024 06:30 -
GD - Vilnius, 20 ott. 24 - La mostra “Arte in Ambasciata: Italia Contemporanea a Vilnius” è organizzata dall'Ambasciata d'Italia e dall'Istituto Italiano di Cultura nella capitale lituana, nell'ambito delle iniziative alla 20ª Giornata del Contemporaneo. L'evento è ospitato in collaborazione con la 15ª edizione della Fiera Internazionale d'Arte Art Vilnius. La mostra collettiva è curata da Guicciardo Sassoli de' Bianchi Strozzi (Associazione Nuova Artemarea), con Daniele Crippa e Manuela Valentini, e mira a promuovere l'arte contemporanea italiana in Lituania con una selezione di 45 opere di 42 maestri dagli anni Cinquanta a oggi. La maggior parte degli artisti è presente anche nella collezione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Collezione Farnesina). Per l'occasione, i curatori hanno selezionato capolavori di maestri affermati, riscoperte del Novecento e giovani talenti per una mostra di ricerca. Come ha sottolineato l'amb. Emanuele de Maigret: “Grazie a questa mostra permanente l'Ambasciata diventa un museo d'arte italiana contemporanea nel cuore di Vilnius. L'obiettivo è quello di dare vita ad uno spazio multifunzionale che consenta di avviare un ciclo virtuoso di collaborazioni con controparti pubbliche e private italiane e lituane in molteplici settori”.
Gli artisti in mostra sono: Carla Accardi, Franco Angeli, Gianni Asdrubali, Matteo Basilé, Renata Boero, Davide Bramante, Roberto Bricalli, Enzo Cacciola, Giacomo Maria Cavina, Bruno Ceccobelli, Paolo Cotani, Eugenio Cuttica, Sabrina D'Alessandro, Walter Di Giusto, Nicola Evangelisti, Flavio Favelli, Tano Festa, Salvatore Fiume, Daniela Forcella, Omar Galliani, Marco Lodola, Giacomo Manzù, Federica Marangoni, Elio Marchegiani, Vincenzo Mascia, Veronica Montanino, Vezio Moriconi, Bruno Munari, Enzo Nenci, Luigi Ontani, Gioni David Parra, Francesca Pasquali, Achille Perilli, Concetto Pozzati, Luca Pozzi, Carla Prina, Lorenzo Puglisi, Mimmo Rotella, Pietro Ruffo, Germano Sartelli, Mario Schifano, Daniele Sigalot. L'Ambasciata si trova all'interno del palazzo in cui, agli inizi del Novecento, sorgeva la Società Elettrica di Vilnius, ossia la sede dell'ex compagnia elettrica lituana. Infatti, oggi come allora, il palazzo è sormontato da una scultura di Elektra, a simboleggiare l'ingresso nella nuova era della luce. Quindi, l'edificio torna oggi a splendere grazie all'Arte italiana come linguaggio di dialogo universale.
L'Ambasciata affaccia sul fiume Neris, che attraversa Vilnius, di fronte al Castello dei Gran Duchi della Lituania, luogo simbolo che rappresenta l'unità del Paese. Lo stesso Castello fu dimora di Bona Sforza agli inizi del '500, la quale fece riallestire parte degli spazi e delle architetture da maestranze italiane. Gli spazi espositivi, che occupano un intero piano, sono stati appena rinnovati per questa occasione, così come gli studi di rappresentanza che si prestano a ospitare una mostra di lunga durata.
Carlo Franza Storico dell'Arte Moderna e Contemporanea