All'incontro, che si è svolto nel quartier generale dell'OCSE, ha partecipato anche la vicesegretaria generale dell'Organizzazione parigina, l'Italiana Fabrizia Lapecorella.
Tenutosi in concomitanza con la pubblicazione della "Prospettiva globale sulla plastica" (Global Plastics Outlook) dell'OCSE, l'evento ha evidenziato competenze, priorità e interessi, anche economici e industriali dell'Italia nel settore.
Esperti italiani e internazionali hanno dimostrato i danni delle plastiche sull'ecosistema marino e trattato il concetto di Blue Economy, un modello sostenibile per un uso razionale delle risorse oceaniche, mantenendo la salute degli ecosistemi e promuovendo una crescita economica a lungo termine. È stato anche esaminato il ruolo delle bioplastiche, con un focus sulla plastica compostabile.