Italia concede un milione di euro all'UNICEF per rafforzare il settore WASH libanese

04-02-2019 18:23 -

GD - Beirut, 4 feb. 19 - Il Governo italiano ha riaffermato il proprio impegno nei confronti dei bambini più vulnerabili che vivono in Libano contribuendo con un milione di euro al programma UNICEF per l'acqua, i servizi igienici e l'igiene (WASH) in Libano.
L'annuncio è stato fatto durante la firma dell'accordo dall'ambasciatore d'Italia, Massimo Marotti, e dal rappresentante dell'UNICEF, Tanya Chapuisat. All'evento ha partecipato pure il direttore dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo a Beirut, Donatella Procesi.
L'ambasciatore Marotti ha sottolineato l'importanza dei servizi UNICEF in Libano e ha dichiarato che "L'Italia riconosce gli enormi sforzi del governo libanese per ospitare rifugiati vulnerabili e continuerà a sostenere i suoi sforzi. Con l'accordo che abbiamo firmato oggi, l'Italia conferma il suo impegno a sostenere gli sforzi dell'UNICEF in Libano, volti a garantire l'accesso all'acqua pulita e a contenere la diffusione di malattie legate alle condizioni igieniche. Le persone vulnerabili sono al centro della politica di aiuti italiani".
Il nuovo contributo garantisce l'accesso all'acqua potabile e agli ambienti salubri. La continuità dei servizi temporanei WASH negli insediamenti informali è fondamentale per evitare epidemie di malattie trasmissibili legate all'acqua tra rifugiati e comunità vicine e per mitigare l'impatto degli insediamenti informali sull'ambiente.
"Apprezziamo il significativo contributo del governo italiano, che mira a rafforzare il settore WASH", ha affermato Tanya Chapuisat, rappresentante dell'UNICEF in Libano, rilevando poi che "insieme possiamo garantire l'accesso all'acqua sicura per i bambini più vulnerabili e le loro famiglie, in particolare per quelle nelle aree difficili da raggiungere".


Fonte: Redazione