Amb. Terracciano consegna l’assegno con il ricavato del “Bazar italiano” al Centro Rogachev
27-01-2019 18:11 -
GD - Mosca, 27 gen. 19 - L’ambasciatore italiano in Russia, Pasquale Terracciano, ha consegnato un assegno del valore di oltre 12 milioni di rubli alla prof. Galina Novichkova, direttore del Centro di ricerca medica nazionale per l’ematologia, oncologia e l’immunologia infantile “Dmitry Rogachev”, alla presenza della stampa italiana e russa. Si tratta del ricavato del “Bazar Italiano”, fiera di beneficenza che viene organizzata dall’Ambasciata ogni anno durante il periodo natalizio dal 2016. L’ultima edizione si è svolta il 15-16 dicembre scorso e ha visto la partecipazione di oltre 4 mila persone. Grazie alla generosità di oltre 60 sponsor sono stati messi in vendita tantissimi prodotti del Made in Italy.
In tale occasione, dopo gli indirizzi di saluto da parte della prof. Galina Novichkova, Direttore del Centro Rogachev, e di Alexandr Rumyantsev, presidente dello stesso Centro e della Societa’ nazionale degli oncologi ed ematologi infantili, è stato proiettato il video sul Bazar italiano.
Il Centro di ricerca medica nazionale “Dmitry Rogachev”, è il più avanzato nella Federazione Russa nel settore dell’emato-oncologia pediatrica. Da più di 25 anni si dedica al miglioramento delle cure oncologiche per bambini e adolescenti che soffrono di tumori ematologici maligni, non maligni e immunodeficienze. Il Centro dispone oggi di moderni laboratori di diagnostica molecolare e di ulteriori strutture avanzate dove ogni anno vengono effettuati più di 200 trapianti di cellule staminali. Il centro è infine attivo nel settore dell’educazione e della formazione, consentendo lo svolgimento di un periodo di tirocinio presso le sue strutture e offrendo programmi di post-dottorato per i giovani medici e ricercatori.
Nel suo intervento, l’ambasciatore Pasquale Terracciano ha voluto sottolineare come l’iniziativa sia stata una chiara testimonianza dell’amicizia tra Russia e Italia, due società civili che si caratterizzano per il loro autentico slancio umanitario, ogni volta che se ne presentano le circostanze. “La nobile causa in cui si impegna il Centro Rogachev, lenire la sofferenza dei bambini malati di tumore, non deve farci dimenticare l’importanza degli strumenti con i quale può essere conseguita. I progressi della ricerca medica possono essere realizzati solo grazie ad adeguati finanziamenti a sostegno dei progetti più innovativi. Continueremo a sostenere il Centro Rogachev, ben consapevoli del valore della solidarietà tra i nostri popoli”, ha detto l’Ambasciatore Terracciano che, al termine della cerimonia, ha incontrato una giovanissima paziente in cura con la terapia CAR-T, la più innovativa cura con i linfociti al mondo, disponibile in Russia dalla scorsa primavera, grazie al sostegno della beneficenza italiana.
