Filippine: Davide Giglio è il nuovo Ambasciatore d’Italia
15-07-2024 20:16 -
GD - Manila, 15 lug. 24 - Il diplomatico Davide Giglio ha assunto oggi l’incarico di ambasciatore d’Italia nelle Filippine.
Nato a Siracusa nel 1966, l’amb. Giglio si è laureato nel 1991 in Scienze Politiche, indirizzo politico-internazionale alla “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze. Entrato in carriera diplomatica nel 1994, dal 2018 ha il grado di Ministro Plenipotenziario. Ha prestato servizio a Islamabad (1998-2001), Hong Kong (2001-2005), Osaka (2007-2011) e Pechino (2011-2015). Tra il 2015 e il 2018 è stato Capo dell’Ufficio Asia nord-orientale e Vice Direttore Centrale per l’Asia e il Pacifico. Dal gennaio 2019 al giugno 2024 è stato il Capo dell’Ufficio Italiano di Promozione Economica, Commerciale e Culturale di Taipei. Nel dicembre 2023 è stato designato come prossimo Ambasciatore d’Italia nelle Filippine. È sposato e ha due figli. Cavaliere Ufficiale dell’Ordine del Merito della Repubblica Italiana.
In una dichiarazione al suo arrivo a Manila, il nuovo capo missione ha detto: «Assumo oggi l’incarico di Ambasciatore d’Italia nelle Filippine con accreditamenti secondari nella Repubblica di Palau, negli Stati Federati della Micronesia e nelle Isole Marshall. Dal 1998, con incarichi sia a Roma presso gli Uffici competenti per l’Asia e sia all’estero a Islamabad, Hong Kong, Osaka, Pechino e Taipei, ho continuamente contribuito allo sviluppo di relazioni sempre più intense tra Italia e i paesi della regione dell’Indo-Pacifico. In tale quadro il rapporto italo-filippino che nel 2022 ha celebrato il suo 75º anniversario, si distingue per crescente dinamismo sul piano politico, sociale, economico e commerciale. Le relazioni tra italiani e filippini trovano fondamento in vicendevole, istintiva simpatia e cordialità e spiccata industriosità di cui la folta comunità filippina in Italia (la più ampia nell’Unione Europea) dà apprezzata, quotidiana testimonianza. Al continuo progresso delle relazioni italo-filippine intendo dare il mio personale contributo, con il sostegno di tutti i miei collaboratori dell’Ambasciata d’Italia a Manila, sia italiani che filippini. Considero un privilegio tale compito al quale intendo dedicarmi con particolare motivazione, fiducioso di poter contare sul sostegno di quanti in questo vasto e popoloso paese abbiano a cuore il progresso delle relazioni di amicizia tra Italia e Filippine».