Passaporti: per rilascio rinnovo situazione migliora ma con criticità
24-05-2024 11:27 -
GD – Roma, 24 mag. 24 – Non è ancora girato al bello il barometro della situazione dei tempi necessari per il rilascio e il rinnovo dei passaporti, per la quale permangono ancora criticità. Il periodico “Altroconsumo” ha voluto verificare qual è la situazione del rilascio e rinnovo del passaporto per gli italiani che si preparano ad andare all’estero per piacere, lavoro, studio o altro ancora. A distanza di 5 mesi dall’inchiesta del novembre 2023, la situazione è infatti migliorata, anche se permangono criticità.
In questi ultimi mesi, dopo due anni di caos e disagi per i cittadini, sono stati comunque adottati due provvedimenti importanti che potrebbero dare una svolta al sistema di rilascio e rinnovo dei passaporti rendendolo più veloce ed efficiente, l’agenda prioritaria e la possibilità, da luglio prossimo, di fare il passaporto anche negli uffici postali di tutta Italia, una soluzione che dovrebbe portare a un alleggerimento della pressione sulle Questure. Si confermano, comunque, in generale procedure solo d'urgenza per provare a tamponare la situazione, ma sarebbe quantomeno necessario per i cittadini poter contare su soluzioni strutturali e non sulla solita "normalizzazione” dell'emergenza che scarica su tutti il costo di queste decisioni. Le ultime rilevazioni di “Altroconsumo” sui tempi di attesa per il passaporto sono state effettuate il 30 aprile e hanno coinvolto 19 città (Ancona, Bari, Bergamo, Bologna, Bolzano, Cagliari, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Pordenone, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trento). Provando a prenotare un appuntamento per il rilascio sulla piattaforma ministeriale che fornisce le disponibilità nei commissariati presenti all’interno della provincia, è apparso subito chiaro un netto miglioramento della situazione. Mentre a novembre scorso le città con un’attesa superiore a 150 giorni erano ben 4, ora ce n’è soltanto una, Pordenone. Inoltre, mentre a novembre 2023 le città in cui non era possibile trovare disponibilità di appuntamenti erano addirittura 6, mentre oggi ce n’è solo una, Bergamo. In 8 città su 19 poi, l’attesa per il primo appuntamento è contenuta entro i 10 giorni.