L'evento si terrà venerdì 18 gennaio, con questa cadenza orario: alle ore 17.00 finissage della mostra, visita guidata – brindisi di fine mostra; alle ore ore 18.30 presentazione e dimostrazione di ikebana a cura di Mayumi Mezaki, maestra e caposcuola dell’Ikebana Ikenobō; Silvana Mattei, sub-grandmaster e group leader dell’Ikebana Ohara A.L.U. Study Group; Lucio Farinelli, presidente del Chapter di Roma e Luca Ramacciotti, maestro Sankyu Shihan dell’Ikebana Sogetsu.
L'abito fa il monaco, il bambino, il giapponese, il fiore, come spiegano le quattro sezioni della mostra, ispirate a religione, infanzia, tradizione e natura, che vanno dipanando intrecci narrativi e icone su tessuto. Dalla collezione privata Manavello, in collaborazione con il Museo delle Civiltà di Roma, una selezione di pregiati kimono uomo/donna/bambino della prima metà del secolo scorso mostra risvolti (sociali), strascichi (antropologici) e storie, tessute, ricamate, tinte in filo e in capo, accompagnate da ikebana Ikenobo, Ohara e Sogetsu, bambole aquiloni e tutto il bello che c'è.