Norvegia: Ambasciate e ICE, Borsa Vini 2024 a Oslo

06-05-2024 16:21 -

GD - Oslo, 6 mag. 24 - Nell'ambito delle iniziative promozionali a favore del vino italiano previste per il 2024, l'Agenzia ICE ha organizzato, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Oslo, una nuova edizione della “Borsa Vini 2024”. L’iniziativa si è svolta oggi all'Håndverkeren, una struttura attrezzata e di grande prestigio nel centro di Oslo. All’evento sono stati invitati esclusivamente operatori specializzati del settore quali importatori, distributori, ristoratori, giornalisti e wine blogger provenienti da tutta la Norvegia, selezionati dagli Uffici ICE Agnzia di Stoccolma e di Oslo.
La "Borsa Vini" rappresenta un efficace e ormai sperimentato strumento di promozione commerciale che consente ai produttori partecipanti di stabilire nuove opportunità commerciali e di consolidare i propri contatti.
L’evento è stato aperto da un intervento della direttrice dell’Ufficio ICE di Stoccolma, Nadia Svaluto Moreolo, e da una presentazione del mercato vitivinicolo in Norvegia da parte della responsabile del Punto di Corrispondenza ICE di Oslo, Miriam Fanin. È seguito un intervento sulle nuove tendenze di questo mercato da parte dell’ambasciatore d’Italia a Oslo, Stefano Nicoletti.
Si è tenuta poi con una quarantina di operatori una Masterclass guidata dall’enologo Lars G. Rein-Helliesen di TellUs Wine, in cui è stata presentata una selezione di otto vini fra quelli prodotti dai 23 produttori partecipanti all’iniziativa.
Nel pomeriggio le 23 aziende vitivinicole italiane presenti all’evento hanno potuto offrire una degustazione walk-around a professionisti del settore quali importatori, sommelier, giornalisti e rappresentanti ho.re.ca.
Le vendite di vini italiani da parte del monopolio di Stato in Norvegia hanno registrato un leggero rallentamento nel 2023 dopo le cifre record del periodo pandemico e post-pandemico: i vini rossi italiani hanno visto un calo delle vendite del 7%, mentre quelle dei vini bianchi sono scese del 2% (-3% per l’intero comparto) dal 2022 al 2023. Il vino rosso è da sempre il preferito dai consumatori norvegesi e rappresenta il 42% delle vendite. L'Italia si è riconfermata primo fornitore di vino in Norvegia per i vini rossi, secondo per i vini bianchi e terzo per i vini frizzanti e quelli aromatizzati nel 2023.
La direttrice dell’Ufficio ICE di Stoccolma, la Nadia Svaluto Moreolo, ha detto: “La Borsa Vini rappresenta la mostra autonoma sul vino italiano volta a facilitare la nascita e lo sviluppo di rapporti commerciali tra le aziende vitivinicole italiane e operatori locali. Ai 23 produttori presenti è data l’opportunità di affacciarsi ad un mercato interessante ma non privo di sfide”.
“La Borsa Vini è un’occasione unica per presentare una selezione di vini d’eccezione del nostro Paese e mi rallegro che in questo evento siano rappresentati produttori non solo di Regioni quali la Toscana, il Piemonte ed il Veneto le cui produzioni sono qui già ben note ma anche produttori di Regioni quali l’Umbria, la Puglia o l’Emilia Romagna che sono meno note e vanno quindi fatte scoprire al consumatore norvegese ed al settore della ristorazione”, ha detto l’ambasciatore d’Italia a Oslo, Stefano Nicoletti, che ha aggiunto: “L’Italia è fra i più grandi produttori di vino al mondo, con una qualità media elevatissima. La nuova tendenza è qui quella di bere meno, ma bere meglio. E i prodotti alcol-free guadagnano terreno. La Norvegia è un Paese strano, in questo senso, con un monopolio di Stato che controlla il mercato e dove la qualità è altissima e la concorrenza è globale. I vini italiani rimangono tra i più venduti e apprezzati e riescono ancora a mantenere una posizione solida nel mercato, ma dobbiamo saperci confrontare ed intercettare le nuove tendenze, sia in termini di gusto che di packaging a basso impatto carbonico”.


Fonte: Redazione