Italiana prima "Biblioteca della Pace" in Libano, Società Dante Alighieri dona a Forze Armate 1.000 libri in lingua italiana

24-12-2018 12:17 -

GD - Beirut, 24 dic. 18 - Da Dante a Carducci, da Pirandello ai Premi Strega: sono ben 1.000 gli autori e i titoli che presto comporranno la prima “Biblioteca della Pace”, che sarà inaugurata in Libano nella base "Millevoi" di Shamaa (Tiro). Qui è di stanza il comando del settore ovest dell’UNIFIL, dove le nostre Forze Armate sono impegnate in operazioni di pace e stabilizzazione per tutta l’area. Presto partiranno da Roma i primi 100 volumi (tutti in lingua italiana) donati dalla Società Dante Alighieri al contingente italiano che opera nel Paese mediorientale.
Il presidente della Società Dante Alighieri, Andrea Riccardi, ha detto che "l’italiano si dimostra sempre più una lingua di pace e relazioni, in molti ambiti civili e socioculturali. Importante, in questo senso, l’accordo dello scorso maggio con il Ministero della Difesa, che apre a collaborazioni linguistico-culturali con le nostre forze armate protagoniste di azioni di peace-keeping su molti scenari mondiali. L’apertura di una Biblioteca della pace nella base Millevoi", ha concluso Riccardi, "è un esempio di cooperazione linguistico-culturale che arricchisce la rete delle biblioteche presenti nella rete mondiale dei nostri Comitati, una risorsa preziosa per le azioni di sistema sviluppate a livello centrale in favore del 'mondo in italiano'".
L’accordo tra il Ministero della Difesa e la Dante ha il fine generale di "progettare iniziative che consentano alle Forze armate italiane, impegnate in missioni internazionali o che ospitano rappresentanti di altri eserciti in programmi di cooperazione nel nostro Paese, di avvalersi della collaborazione della Dante nella diffusione della lingua e della cultura italiane a sostegno delle relazioni interpersonali e istituzionali sia per il riconoscimento ufficiale delle competenze linguistiche in italiano, come lingua straniera".
In seguito, il 28 giugno e durante la sua visita in Libano, il Segretario Generale della Dante Alessandro Masi ha incontrato il Generale Fabbri, comandante del settore ovest UNIFIL e ha concordato l’avvio della “Biblioteca della pace” nella stessa sede.
Per la realizzazione del progetto è stata decisiva l’opera del Comitato Dante di Tripoli di Siria in Libano, che da tempo collabora con i militari italiani della missione UNIFIL, nel sud del Paese, per azioni di formazione linguistica con le forze armate libanesi.


Fonte: Redazione