Alto Adige: per il 59% degli italiani sì al doppio passaporto ai sudtirolesi

10-12-2018 15:37 -

GD - Bolzano, 10 dic. 18 - Inatteso esito di un referendum sul doppio passaporto ai sudtirolesi ipotizzato dall'Austria. Il 59 per cento degli italiani, infatti, a detto di essere favorevole alla concessione della doppia cittadinanza per i sudtirolesi aventi diritto. Il dato è emerso da un sondaggio condotto dall'istituto italiano Demetra su mandato dell'Heimatbund, la Lega patriottica sudtirolese.
Il movimento indipendentista ha reso noto l'esito del sondaggio in occasione delle commemorazioni a 54 anni dalla morte dell'indipendentista sudtirolese Sepp Kerschbaumer, fondatore della Bas, l'organizzazione terroristica autrice di diversi attentati tra il 1957 ed il 1969.
In particolare, il sondaggio è stato condotto tra gli italiani in tutte le regioni d'Italia e ha visto il 63,1 per cento delle donne ed il 76,6 per cento dei giovani tra i 18 e i 29 anni esprimersi a favore della concessione della cittadinanza austriaca ai sudtirolesi di lingua tedesca e ladina che dovessero farne richiesta.
Sulla base di questi dati, Heimatbund parla quindi di "polemica gonfiata" ed ha aggiunto che il 62,3 per cento degli intervistati con una laurea ha detto "si" al doppio passaporto.
Il movimento popolare secessionista della Suedtiroler Freiheit parla di "conferma che l'Italia riconosce agli altoatesini il diritto di riconquistare la cittadinanza austriaca tanto più che l'Italia, da anni, ha concesso alle proprie minoranze all'estero la doppia cittadinanza".
In questi giorni è intanto ritornato in auge il tema della grazia da concedere agli attivisti altoatesini ritenuti responsabili degli attentanti. E' il caso di Heinrich Oberleiter, 77 anni, condannato a due ergastoli, che ha chiesto la grazia al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Oberleiter, che faceva parte dei "bravi ragazzi della Valle Aurina", vive dal 1963 tra la Germania e l'Austria.


Fonte: Redazione