Praga: “Cooperation Project 2”, progetto antifrode europea guidato da Italia

10-12-2018 15:14 -

GD - Praga, 10 dic. 18 - Con un incontro nella sede della rappresentanza diplomatica italiana a Praga, alla presenza dell'ambasciatore Francesco Saverio Nisio e del consigliere per le Politiche Anti-Frode della Commissione Europea, Maria Ntziouni-Doumas, si sono chiusi i lavori del “Cooperation Project 2”, una nuova progettualità antifrode europea elaborata dall'Anti-fraud coordination service (AFCOS) italiano, al Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Comando Generale della Guardia di Finanza nell’ambito del programma “Hercule III - Training and Conferences".
Il progetto, a guida italiana, ha permesso di approfondire le attività fraudolente nazionali e transnazionali a danno del budget europeo, di consolidare le relazioni tra gli AFCOS dei Paesi europei e gli analoghi servizi dei Paesi candidati e in politica di vicinato e di potenziare i meccanismi di più stretta cooperazione investigativa con un incremento della "capacità di risposta” comune alle frodi.
Sono stati perfezionati anche fattori di comune interesse, tanto in ambito strutturale (prerogative, poteri e capacità di coordinamento) quanto legislativo ed operativo (metodi di conduzione delle indagini e analisi delle migliori prassi).
Sotto il coordinamento dell'Italia, hanno aderito all’iniziativa attraverso i rispettivi AFCOS, o altre competenti strutture antifrode quali le Forze di polizia e le Autorità giudiziarie, ben 27 Paesi: Albania, Bosnia & Herzegovina, Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Lettonia, Lussemburgo, Lituania, Macedonia, Malta, Montenegro, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Spagna, Ucraina e Ungheria.
Il progetto ha avuto inizio con la Conferenza Internazionale di Roma del 7 e 8 giugno, alla presenza di autorità nazionali ed europee e di 77 delegati in rappresentanza dei 27 paesi partner, ed è proseguito con le tavole rotonde di Tallinn, Helsinki, Kiev e Bruxelles.
La tavola rotonda di Praga, tenutasi al ministero delle Finanze sotto il coordinamento della direttrice del dipartimento AFCOS della Repubblica Ceca, Barbora Boschat, ha concluso il ciclo di incontri e ha visto partecipare da parte dell'Italia il capo ufficio tutela Uscite e Mercati del Comando Generale della Guardia di Finanza, Col. Paolo Borrelli; il coordinatore della Segreteria Tecnica dell’AFCOS alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ten. Col.o Ugo Liberatore e i membri dell’AFCOS italiano Vincenzo Branchi, Angelo Zedde e Alessandro Sciuto.


Fonte: Redazione