Ambasciatore di Cuba in visita a Matera incontra vertici del Municipio e del "Distretto Dialogòi"

03-12-2018 19:54 -

GD - Matera, 3 dic. 18 -
Una delegazione dell'ambasciata della Repubblica di Cuba in Italia, composta dall'ambasciatore, Josè Carlos Rodriguez Ruiz, e dal ministro consigliere, Jorge Luis Alfonzo Ramos, è stata ricevuta al Palazzo di Città di Matera, dall'assessore comunale alla Cultura, Giampaolo D'Andrea. La visita è servita a consolidare i rapporti di amicizia e di collaborazione tra Matera e L'Avana iniziati nel 2000 con il progetto di cooperazione internazionale, legato al tema del restauro degli edifici storici, denominato "Materavana" e per gettare le basi per un futuro interscambio culturale e tecnico.
L'occasione sarà data dall'anno 2019, in cui la città di L'Avana festeggerà i 500 della sua fondazione, mentre Matera sarà Capitale Europea della Cultura. L'idea è di creare occasioni di condivisione dei rispettivi progetti per permettere il protagonismo delle due città negli eventi organizzati.
L'ambasciatore cubano ha illustrato il periodo di grande dinamismo che sta attraversando il suo Paese e la volontà del Governo di stringere alleanze strategiche con le città italiane, in particolare del Sud Italia, per permettere la crescita reciproca attraverso la condivisione delle esperienze.
"La presenza dell'ambasciatore cubano in città", ha sottolineato l'assessore D'Andrea, "rappresenta un'occasione per far ripartire su basi nuove e più mature il rapporto di amicizia tra Matera e L'Avana. Il 2019 sarà un anno importante per le due città che può rappresentare un nuovo inizio per progetti di cooperazione sui temi del restauro degli edifici storici e della cultura".
I rappresentanti del Governo cubano saranno nuovamente a Matera nei prossimi giorni per approfondire, insieme al sindaco della città, le modalità e i tempi per avviare nuove forme di collaborazione.
L'ambasciatore cubano ha detto di essere “particolarmente attento a quello che è il funzionamento del 'Distretto Dialogòi', modello esemplare che ci piacerebbe esportare in Cuba. Ci auguriamo già a partire dal 2019 di poter dare seguito a questa attività, rivedendoci e strutturando il percorso migliore”, nel corso dell'incontro con il presidente del "Distretto Dialogòi", Sergio Ventricelli.
Un momento, in termini di fattiva progettualità, che segue l’incontro diplomatico del 2016 tenutosi a L’Avana, e il seminario informativo sulle opportunità di sviluppo per le imprese pugliesi sul mercato cubano svoltosi durante la Campionaria 2017 con l’intervento dell’allora consigliera economica e commerciale dell’Ambasciata Emma Liens Morejón.
C’è un vivo interesse a far sì che il patrimonio culturale cubano, già oggetto di azioni di recupero, sia messo a sistema, ovvero reso economicamente autonomo. Ventricelli ha illustrato a tal fine la storia del Distretto Produttivo pugliese dell’Industria Culturale: la sua genesi, lo sviluppo e il ruolo attivo del settore attraverso le coazioni, e nelle relazioni verso Basilicata e Matera 2019.
Nell’incontro, proseguito con una visita del Mudima, Museo Diocesano Matronei di Altamura dove l’ambasciatore è stato accolto dal sindaco Rosa Melodia al quale è seguito uno scambio reciproco di testi sulla storia dei due Paesi.
“Siamo onorati", ha detto Ventricelli, "di sapere che il modello del Distretto abbia suscitato l’interesse di un Paese con cui, come già illustrato in passato, sia auspicabile realizzare nel tempo partnership strategiche. Ho consegnato una scheda di lavoro e questo è solo il primo passo per l’approfondimento che ci è stato richiesto. L’interscambio turistico e la formazione che le nostre aziende potrebbero fare a start up cubane o, ancora, la possibilità di realizzare mostre o allestimenti sull’isola da parte delle aziende italiane, sono possibili declinazioni di progetti e know-how che saremo ben lieti di esportare”.
Il presidente Ventricelli ha riportato infine i saluti di Antonio Felice Uricchio, rettore dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, già partner del Distretto Dialogòi, anticipando la notizia della realizzazione nel 2019 di una giornata di studi e approfondimenti in collaborazione con l’Ateneo barese, per celebrare i 500 anni della fondazione de L’Avana.


Fonte: Redazione