Ambasciatore italiano in Norvegia visita contingente italiano esercitazione "Trident Juncture 2018"

24-11-2018 12:53 -

GD - Oslo, 24 nov. 18 - L’ambasciatore d’Italia in Norvegia, Alberto Colella, ha visitato il personale militare del contingente italiano attestato nella base della 132a Brigata corazzata “Ariete”, attualmente impegnato a Lesja nell’esercitazione "Trident Juncture 2018", la più importante attività addestrativa organizzata dalla NATO dalla fine della guerra fredda. Le prime esercitazioni si svolgevano nella caserma “Mittica” di Pordenone, sede del comando della 132a Brigata corazzata “Ariete”, completando le attività di preparazione finalizzate alla condotta dell’esercitazione “Trident Juncture 2018 TRJE18", il cui svolgimento è previsto in Norvegia a partire dalla seconda decade di ottobre.
La "TRJE 18" è una delle più grandi attività addestrative della NATO degli ultimi vent’anni che prevede la partecipazione di oltre 40 mila militari dell’Alleanza e di Paesi partner (30 nazioni in tutto) e l’impiego di 150 aerei, 70 navi e oltre 10.000 veicoli.
La “Trident Juncture 2018” ha la finalità di elevare le capacità d’intervento nelle operazioni full spectrum. Ricevuto presso la base di Vidflotten dal Generale di Brigata Angelo Michele Ristuccia, Comandante del contingente, l’ambasciatore italiano, accompagnato dall’addetto per la Difesa dell’ambasciata, col. Massimo Ancora, ha assistito ad una presentazione dei diversi assetti presenti in Norvegia e ad una illustrazione delle principali attività addestrative e logistiche condotte nell’ambito della “Trident Juncture”, esprimendo grande ammirazione per le notevoli capacità dimostrate con lo schieramento in teatro di un così articolato e complesso dispositivo militare.
“Il vostro entusiasmo, la professionalità e la competenza che state dimostrando, mi fanno sentire orgoglioso di essere il rappresentante dell’Italia in Norvegia”, ha dichiarato l’ambasciatore al personale riunito e, successivamente, alla stampa locale. “Siete un esempio di eccellenza italiana nel mondo” ha proseguito il diplomatico, citando gli apprezzamenti rivolti ai militari italiani che gli sono stati riportati nel corso di precedenti incontri.
Alla “Trident Juncture”, le Forze Armate Italiane sono presenti con gli assetti dell’Esercito che, con il coordinamento del NRDC (NATO Rapid Deployble Corps) di Solbiate Olona, compongono la VJTF Land Brigade (Very High Readiness Joint Task Force), attuale punta di lancia dell’Alleanza.
Per il 2018, la brigata terrestre della Very High Readiness Joint Task Force è costituita su base 132° Brigata Corazzata “Ariete” (Comando Brigata, 11° Reggimento Bersaglieri, del 10° Reggimento Genio Guastatori, Reggimento Logistico “Ariete”, Reparto Comando e Supporti Tattici “Ariete”), con il rinforzo del 187° Reggimento Paracadutisti, il supporto del 7° Reggimento Trasmissioni, del 1° Reggimento Artiglieria da Montagna, della Scuola di Commissariato di i Maddaloni e di una compagnia di Polizia Militare fornita dal 13° Reggimento Carabinieri. Sono inoltre schierati a Bodo, nel Nord della Norvegia, assetti dell’Aeronautica militare partecipanti all’esercitazione.


Fonte: Redazione