Da Unione Europea 12 milioni di euro a sostegno sicurezza alimentare globale

24-11-2018 12:25 -

GD - Roma, 24 nov. 18 - L'Unione Europea e la FAO insieme alle agenzie partner delle Nazioni Unite con sede a Roma - il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) e il Programma alimentare mondiale (PAM) - hanno firmato un accordo da 12 milioni di euro per il sostegno dell'UE a tre programmi progettati per affrontare diversi aspetti della sicurezza alimentare e dello sviluppo rurale. Gli accordi sono stati finalizzati dal Commissario Europeo responsabile della Cooperazione e dello Sviluppo Internazionale, Neven Mimica, e dal direttore generale della FAO, Jose Graziano da Silva.
Il primo progetto mira a rafforzare le donne rurali, elementi chiave nel miglioramento della nutrizione e della sicurezza alimentare; un altro sosterrà i meccanismi di governance della sicurezza alimentare globale, anche promuovendo un maggiore coinvolgimento della società civile nel processo decisionale; e il terzo cerca di sfruttare i finanziamenti del settore privato per sostenere progetti di sviluppo agricolo.
Le prime due iniziative sono programmi collaborativi che saranno co-gestiti dalla FAO, dal Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) e dal Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (PAM). Il programma d'investimenti sarà gestito dalla FAO in stretta collaborazione con la Direzione generale della Cooperazione internazionale e dello sviluppo della Commissione.
Neven Mimica ha dichiarato che "tutti i tre contratti intensificheranno la cooperazione tra le tre agenzie con sede a Roma (FAO, IFAD e WFP), nonché la loro collaborazione con l'UE. Attendo con fiducia i risultati del nostro lavoro congiunto."
Graziano da Silva ha detto che "il rapporto FAO-UE è una partnership solida e consolidata con una lunga esperienza di successo nel lavoro di squadra e nella collaborazione. Siamo estremamente grati per la fiducia e il sostegno che l'UE ci ha dimostrato, e siamo contenti di poter continuare questo sforzo di squadra per costruire un mondo senza fame".
Sostegno alle donne rurali, principali artefici del cambiamento - Il primo progetto collaborativo, del valore di 5 milioni di euro, svilupperà una proposta congiunta per integrare le considerazioni di genere nello sviluppo rurale elaborate dalla FAO, dall'IFAD e dal PAM.
I tre partner lavoreranno insieme per sviluppare un rinnovato modello per il lavoro di sviluppo rurale, che sblocchi e sfrutti i numerosi contributi che le coltivatrici, i processi alimentari e le donne capofamiglia danno alla crescita economica, alla buona alimentazione e allo sviluppo economico. Si assicureranno quindi che questo approccio sia saldamente inserito in tutto il lavoro che svolgono sul campo.
Garantire un forte dialogo globale - Il secondo progetto, con un sostegno di 3 milioni di euro, fornirà sostegno al Comitato per la sicurezza alimentare mondiale (CFS), un organismo internazionale convocato dalla FAO che riunisce organizzazioni internazionali e gruppi della società civile impegnati nella sicurezza alimentare insieme ai governi al fine di elaborare un'agenda globale comune per affrontare la fame e la malnutrizione.
Il programma rafforzerà la partecipazione al CFS da parte della società civile, faciliterà il lavoro di un gruppo indipendente di esperti esterni che porta studi critici e analisi indipendenti nelle discussioni e sosterrà la produzione di documenti di orientamento che la CFS produce come strumenti per migliorare l'elaborazione delle politiche da parte dei governi.
Il terzo progetto, denominato Agrintel e del valore di 4 milioni di euro, migliorerà la collaborazione tra la Commissione europea e la FAO nel sostegno agli investimenti ed è orientato a incoraggiare gli investimenti privati ​​in sistemi agroalimentari sostenibili e con un forte impatto sullo sviluppo.
Agrintel rafforzerà la capacità analitica e decisionale della Commissione Europea in materia di investimenti agricoli e aiuterà a guidare la cooperazione internazionale allo sviluppo della Commissione Europea a prendere decisioni informate in merito a specifiche operazioni di investimento nelle catene del valore agricolo, in particolare per quanto riguarda la loro sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Una forte partnership - L'Unione Europea è a livello mondiale il più grande donatore di aiuti allo sviluppo, contribuendo per oltre la metà del totale degli aiuti pubblici allo sviluppo. La Commissione Europea è un importante partner delle Nazioni Unite, e contribuisce con oltre 1 miliardo di euro a sostegno di programmi e progetti di assistenza esterna.
L'Unione Europea rimane il principale partner alle risorse della FAO, rappresentando con i suoi Stati membri il 45% del bilancio dell'Agenzia delle Nazioni Unite. Nel 2017, il contributo dell'UE ha raggiunto 239 milioni di euro.


Fonte: FAO