Morto l'ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris, già diplomatico a Ankara, Caracas, Varsavia e Bonn

14-11-2018 17:15 -

GD - Roma, 14 nov. 18 - All'età di 90 anni è morto ieri l'ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris. Era di origine piemontese. Conosciuto e stimato per la sua brillante carriera diplomatica, era stato ambasciatore a Ankara, Caracas, Varsavia e Bonn e docente in numerosi e prestigiosi poli universitari in Italia e all’estero. Ma è stato anche sottosegretario di Stato agli Esteri e Vice Console negli USA, ricoprendo incarichi ovunque nel mondo. Allo stesso tempo, la sua passione per lo studio del diritto e della società politica, l'amore e la passione per l'insegnamento, che lo hanno accompagnatore tutta la vita, soprattutto dopo aver lasciato la vita diplomatica alla fine degli ottanta.
Nato a Roma il 20 marzo 1928, Luigi Vittorio Ferraris si era laureato in Giurisprudenza all’Università di Roma nel 1949. Diplomato in Diritto Internazionale all'Accademia di Diritto Internazionale dell’Aja 1951. Laurea honoris causa in Giurisprudenza dell’Università di Bielefeld, nel 1988.
In carriera diplomatica dal 1952 al 1987, è stato Vice Console a Newark, N.J. (Stati Uniti) 1955-57; Secondo Segretario, Ambasciata in Ankara 1957-59; Primo Segretario, Legazione in Sofia 1959-1962; Consigliere e poi primo Consigliere, Ambasciata in Caracas 1963-67; Primo Consigliere, Ambasciata in Varsavia 1967-69; Ministero degli Affari Esteri 1969-1979: Capo Ufficio VI (Europa orientale) e Capo ufficio III (CSCE) 1969-1975, e Vice capo delegazione italiana presso la CSCE; Vice-Direttore Generale delle Relazioni Culturali, 1975-77; Direttore Generale del Personale, 1977-1979; Ambasciatore d’Italia a Bonn, gennaio 1980–settembre 1987. Dal febbraio al maggio 1996, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri. 1987-2000 Consigliere di Stato. (a seguito di dimissioni dal Ministero degli Affari Esteri); dal 2000 Presidente Onorario di Sezione del Consiglio di Stato.
Luigi Vittorio Ferraris ha svolto missioni in Albania e Bosnia nel 1996, Capo delegazione italiana nel quadro OSCE a Varsavia, Berlino, Bruxelles, Parigi, 2003-2004; altri incarichi al Ministero degli Affari Esteri.
Docente incaricato di Storia contemporanea e di Scienza della Politica nelle Università di Jena e Dresda, 1991-1994. Docente di Relazioni Internazionali nell’Università RomaTre 2001-2009, di Storia delle Relazioni Internazionali nell’Università della Valle d’Aosta dal 2007-2010, di Diritto Diplomatico e Consolare alla Università La Sapienza di Roma dal 2005 al 2014. Presidente del “Centro Alti Studi Europei “(Ancona); dell’Associazione Centro italo-tedesco “Villa Vigoni”, Menaggio (Como); del “Centro per la Conciliazione Internazionale”, Roma; del “Circolo di Studi Diplomatici”, Roma, della “Accademia di Studi italo-tedeschi”, Merano; Membro dei Comitati scientifici dello “Istituto italiano di Studi Legislativi” (Roma), dello “Istituti Studi sulla Difesa” (Roma). Dell'”Europa Zentrum” (Tubigen), del Centro Luigi Germani (Roma), dell'"Istituto di studi sull’Europa comunitaria e l’Europa orientale” (ISDEE, Trieste), del “Centro per gli studi dell’Europa Orientale e dei Balcani” (Bologna), Presidente dell’Associazione Italiana di Studi dell’Europa centrale e Orientale, nonché delle Riviste “Proposte e Ricerche,” “Limes” e “Politica Internazionale”.


Fonte: Redazione