Vaticano: Papa istituisce corso studi "Scienze della Pace" alla Pontificia Università del Laterano

12-11-2018 12:48 -

GD - Città del Vaticano, 12 nov. 18 - Il Papa ha istituito un corso studi "Scienze della Pace" alla Pontificia Università del Laterano. "Nel tempo presente, in cui aumenta la necessita' di prevenire e risolvere conflitti, la Chiesa, alla luce del Vangelo, si sente interpellata a ispirare e sostenere ogni iniziativa che assicuri ai diversi Popoli e Paesi un cammino di pace, frutto di quel dialogo autentico capace di spegnere l'odio, di abbandonare egoismi e autoreferenzialità, di superare desideri di potere e di sopraffazione dei più deboli e degli ultimi", ha scritto Papa Francesco nel documento che istituisce un nuovo corso di studi in "Scienze della Pace" alla Pontificia Università del Laterano.
In una lettera indirizzata al cardinale Angelo De Donatis, vicario di Roma e Gran Cancelliere della Lateranense, il Papa sollecita nel testo "uno sforzo educativo all'ascolto e alla comprensione, ma anche alla conoscenza e allo studio del patrimonio di valori, delle nozioni e degli strumenti capaci di abbattere tendenze all'isolamento, alla chiusura e a logiche di potenza che sono portatrici di violenza e distruzioni". "Mezzi di conciliazione, forme di giustizia di transizione, garanzie di sviluppo sostenibile, protezione e custodia del creato sono oggi alcuni degli strumenti in grado di aprire la strada alle forme di soluzione pacifica dei conflitti, di abbattere carrierismi e posizioni dominanti e cosi' formare persone dedite senza riserva al servizio della causa dell'uomo", ha scritto il Pontefice.
"Per essere mediatrice credibile davanti all'opinione pubblica mondiale la Chiesa è chiamata a favorire la soluzione di problemi riguardanti la pace, la concordia, l'ambiente, la difesa della vita, i diritti umani e civili", secondo il Papa il quale rileva che è "un compito svolto anche attraverso l'azione che la Santa Sede conduce nella comunità internazionale e nelle sue istituzioni operando con gli strumenti della diplomazia per superare i conflitti con i mezzi pacifici e la mediazione, la promozione e il rispetto dei diritti umani fondamentali, lo sviluppo integrale di Popoli e Paesi".
"Il desiderio di pace che sale dalla famiglia umana ha visto da sempre la Chiesa", ha ricordato in proposito il Papa, "prodigarsi nel compiere ogni sforzo per concorrere a liberare uomini e donne dalle tragedie della guerra e per alleviare le sue pericolose conseguenze".
Secondo Papa Francesco, "nel perseguimento di tale obiettivo ha un ruolo centrale il mondo universitario, luogo simbolo di quell'umanesimo integrale che necessita continuamente di essere rinnovato e arricchito, perchè sappia produrre un coraggioso rinnovamento culturale che il momento attuale domanda".
"Questa sfida interpella anche la Chiesa che, con la sua rete mondiale di Università ecclesiastiche, può portare il decisivo contributo del lievito, del sale e della luce del Vangelo di Gesù Cristo e della Tradizione viva della Chiesa sempre aperta a nuovi scenari e a nuove proposte, come ho ricordato recentemente nel riformare l'ordinamento degli studi accademici nelle istituzioni ecclesiastiche", ha sottolineato Papa Bergoglio.
"Questo non significa certo alterare il senso istituzionale e le tradizioni consolidate delle nostre realtà accademiche, ma piuttosto orientarne la funzione nella prospettiva di una Chiesa più marcatamente 'in uscita' e missionaria. Infatti, è possibile affrontare le sfide del mondo contemporaneo con una capacità di risposta adeguata nei contenuti e compatibile nel linguaggio, anzitutto rivolgendosi alle nuove generazioni. Questo, dunque, il compito che ci viene affidato", ha precisato il Pontefice, ossia "incarnare la Parola di Dio per la Chiesa e per l'umanità del terzo millennio. E, nel farlo, è importante che studenti e docenti si sentano pellegrini chiamati ad annunciare la Buona Novella a tutte le genti, non avendo paura di rischiare e di sognare la pace per tutte le persone e tutte le nazioni".
La struttura curriculare del nuovo corso di studi si avvarrà del concorso di insegnamenti impartiti dalle facoltà e dagli istituti dell'Università Lateranense per conferire i gradi accademici di Baccellierato e di Licenza a conclusione, rispettivamente, di un primo ciclo triennale e di un biennio di specializzazione.
La direzione è stata affidata da Papa Francesco al rettore, Francesco Bonomo, "perché sia garantita una specifica formazione scientifica di sacerdoti, consacrati e laici".
"Alle Scienze della Pace", ha concluso il Papa, "potranno guardare con fiducia i Vescovi diocesani, gli Ordinari castrensi, le Conferenze episcopali, i Superiori e le Superiore delle diverse forme di vita consacrata, i Responsabili di associazioni e movimenti del laicato, e tutti quanti lo desiderano, per promuovere un'adeguata preparazione di attuali e futuri operatori di pace".


Fonte: Redazione