USA: i ricercatori italiani impegnati per la longevità a congresso a Washington DC

31-10-2018 17:47 -

GD - Washington DC, 31 ott 18. - A congresso a Washington DC i ricercatori italiani impegnati per la longevità. La Fondazione degli scienziati italiani del Nord-America (ISSNAF), cui aderiscono oltre 4 mila dei 15 mila ricercatori italiani che operano in questa parte dell'America, ha infatti dedicato il suo annuale congresso, nella capitale federale americana, sull'impatto della ricerca, dell'economia, dell'intelligenza artificiale e della robotica sulla longevità. Il congresso, ospitato nell'Ambasciata d'Italia e che ha avuto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, è stato anche l'occasione per celebrare il decimo anno della Fondazione.
Nell'aprire i lavori, l'ambasciatore d'Italia a Washington, Armando Varricchio, ha sottolineato come il tema del miglioramento della qualità della vita sia di fondamentale importanza e di attualità a livello nazionale e internazionale. "Si tratta di un ambito", ha detto Varricchio, "nel quale l'Italia e i suoi scienziati possono vantare una straordinaria esperienza, che può aiutare a tagliare nuovi traguardi nelle scienze legate all'invecchiamento".
Nel ricordare, inoltre, la prossima firma dell'Accordo bilaterale di cooperazione scientifica e tecnologica, l'ambasciatore ha posto l'accento sul ruolo chiave degli scienziati e ricercatori italiani nei settori dell'innovazione, tecnologia e ricerca in generale, e nell' ulteriore rafforzamento dei legami Italia-Stati Uniti.
Il convegno è stato anche l'occasione per la consegna dell' "ISSNAF Lifetime Achievement Award" al neuro-scienziato Emilio Bizzi, ricercatore e docente al Massachusetts Institute of Technology di Boston e per l'assegnazione di riconoscimenti ad altri cinque ricercatori italiani che operano in università e centri di ricerca del Nord America nell'ambito della ricerca sulle leucemie, le bioscienze cognitive, la matematica, la fisica, l'ingegneria, le scienze ambientali, l'astrofisica e la chimica.
Infine, una tavola rotonda ha affrontato l'utilizzo delle tecnologie per un invecchiamento sano ed attivo. Messaggi di apprezzamento e incoraggiamento ai ricercatori italiani sono arrivati dal Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Marco Bussetti, e dal Ministro della Salute, Giulia Grillo.


Fonte: Redazione