Canada: al via roadshow ICE del vino italiano con 100 produttori

23-10-2018 10:17 -

GD - Toronto, 23 ott. 18 - Il tour del grande vino italiano in Canada, "A tasting of wines from Italy", organizzato dall'ICE-Istituto per il Commercio Estero, ha formalmente preso il via. Giunto alla 23esima edizione, il roadshow farà tappa come ogni anno a Vancouver, Calgary, Toronto e terminerà a Montreal.
L'iniziativa è divenuta con gli anni l'appuntamento commerciale di riferimento per il trade canadese e rappresenta oggi l'evento più accreditato dedicato al vino 'made in Italy' nel paese nordamericano. Ben cento produttori italiani partecipano ai 'walk around tasting', con l'opportunità di entrare in contatto con oltre 3.500 operatori tra agenti vino, rappresentanti dei monopoli, Ho.Re.Ca. giornalisti specializzati, opinion leaders, 'wine lovers' e altri interlocutori specializzati.
A Montreal, una particolare attenzione sarà dedicata anche alla formazione dei giovani sommelier canadesi. Sarà organizzato un momento formativo per gli studenti provenienti dalle cinque più importanti scuole di sommelier del Quebec e l'ICE consegnerà un premio per il miglior 'neolaureato' sommelier.
Con questa edizione 2018 nelle tappe del West Canada hanno preso il via per la prima volta anche alcune iniziative satellite, a supporto della manifestazione principale: a Vancouver il seminario "Taste of Tuscany" destinato ai 'product consultants' del monopolio e ai 'wine media', mentre a Calgary ci sarà la premiazione della migliorelista di vini dei ristoranti italiani.
In collaborazione con il Vinitaly di Verona cominceranno inoltre corsi di formazione nelle aree dove il vino è meno conosciuto con tappe a Ottawa, Halifax, St.Johns.
"Siamo il punto di riferimento in Canada per il vino italiano e siamo contenti che la qualità del nostro lavoro si rifletta sulla nostra posizione nel mercato locale", ha dichiarato Matteo Picariello, direttore dell'ICE in Canada, ricordando che "l'Agenzia ICE ha rapporti solidi di collaborazione con i vari monopoli provinciali, con i quali organizza regolarmente iniziative di promozione del prodotto italiano a livello di grande distribuzione".
La conoscenza del territorio italiano è un altro impegno su cui ICE Canada: con il roadshow del vino italiano con 100 produttori punta, attraverso una serie di eventi nel corso dell'anno, come seminari, discovery trips per operatori privati e funzionari del monopolio, di fatto rendendo il lavoro degli uffici in Canada quasi quotidiano per questo settore.
Il vino italiano sul mercato del Canada è in piena salute. Il valore delle importazioni negli ultimi 10 anni è aumentato in modo esponenziale, da 301 milioni di dollari ai 515 milioni, una crescita del 71%. L'Italia è il primo esportatore di vino in Canada a livello quantitativo, con 80 milioni di litri forniti nel 2017, una crescita dell'9% rispetto al 2016 (73,4 milioni di litri). In termini di vendite, il vino italiano ha superato il miliardo di dollari canadesi: circa 1/7 del fatturato totale del vino in Canada. Le tipologie di vino e i territori sono ancora dominati dalla presenza di regioni importanti come Toscana e Veneto ma si registra l'emergere delle regioni meridionali (Puglia, Campania, Sicilia) che per il rapporto qualità prezzo sono competitive. Il Canada è un Paese ad alto consumo di bevande alcoliche e il vino in particolare è cresciuto in modo significativo specialmente nelle Province più popolate, come Ontario e Quebec. Secondo i dati pubblicati dall'ufficio statistico canadese, negli ultimi due anni i canadesi hanno speso circa 7 miliardi di dollari per l'acquisto di vino. L'interesse dei baby boomers e dei millennials per i prodotti vinicoli, così come la maggiore varietà e qualità dei vini presenti sul mercato, trainano l'interesse crescente dei consumatori canadesi per il vino, anche dal punto di vista qualitativo, nella gamma dei prodotti richiesti.


Fonte: Redazione