La Nave "Ammiraglio Magnaghi" in porto a Beitut, la prolusione dell´amb. Massimo Mariotti

13-10-2018 10:56 -

GD - Porto di Beirut, 13 ott. 18 - La nave oceanografica militare "Ammiraglio Magnaghi" da settimane sta facendo scalo nel Porto di Beirut. L´ambasciatore italiano nella capitale libanese, Massimo Mariotti, rivolgendosi alle autorità istituzionali nazionali e locali - tra cui il ministro della Difesa Yacoub Sarraf, il governatore Zyad Chebib e il sindaco Jamal Itani – e i giornalisti giunti a bordo dell´unità navale, anche a nome del comandante Nannini, ha dato il benvenuto a bordo.
Ed ha detto che "´Nave Ammiraglio Magnaghi´ è un´unità idro-oceanografica della Marina Militare Italiana. Grazie alle sue attrezzature avanzate, è in grado di condurre rilevamenti fino a 3000 metri lungo la costa e nel porto. Il suo equipaggio è composto da 92 persone".
L´ambasciatore Mariotti ha ricordato che "dopo la conferenza di Roma II, è stato approvato un nuovo piano di formazione ampliato che ha spianato la strada a ´Nave Magnaghi´ per attraccare al porto di Beirut. L´equipaggio di questa nave sta implementando attività idrografiche nell´ambito della cooperazione specifica stabilita tra le due marine nel 2016 e un nuovo programma di formazione di 6 settimane eseguito dalla Missione bilaterale militare italiana in Libano (MIBIL)".
Il diplomatico italiano ha sottolineato che "la difesa passiva, la navigazione, le comunicazioni e la consapevolezza del dominio marittimo sono al centro del programma che la Missione militare italiana in Libano (MIBIL) sta attualmente portando avanti per rafforzare le capacità della Marina militare libanese".
Inoltre Mariotti ha detto che "per quanto riguarda la cooperazione idrografica, lo staff del Servizio idrografico libanese viene ´addestrato sul lavoro´ su attività idrografiche e topografiche finalizzate alla produzione della Carta nautica denominata ´Approccio a Beirut´. La capacità idrografica indipendente è fondamentale per le forze armate efficaci e la protezione delle attività marittime".
Nel 2016, un´unità idrografica ad alta tecnologia da € 2 milioni è stata donata alla Marina insieme ad un programma di addestramento per ufficiali libanesi presso l´Istituto Idrografico della Marina Militare Italiana.
Mariotti ha infine detto che "il comandante e io vogliamo ringraziare la Città di Beirut per l´ospitalità e per aver dato il benvenuto alla nostra nave e all´equipaggio e per esprimere la nostra gratitudine alle Forze Armate del Libano per la stretta collaborazione con le nostre Forze Armate".


Fonte: Redazione