Italia-Ucraina: da Cassago due ambulanze in dono all´ospedale di Chernighiv

05-10-2018 22:21 -

GD - Cassago, 5 ott. 18 - Nuovo atto della collaborazione che unisce Cassago alle zone ucraine segnate dalla tragedia nucleare di Chernobyl. Due ambulanze sono state consegnate all´ospedale regionale di Chernighiv, a 100 km da Kiev, dall´associazione "Cassago chiama Chernobyl". Quella tra l´associazione animata dall´ex vice sindaco Armando Crippa e Cernighiv è una collaborazione che nasce dall´accoglienza di migliaia di bambini ucraini della zona di Chernobyl da parte della rete delle associazioni italiane di volontariato.
L´ambasciatore Davide La Cecilia, intervenuto alla cerimonia di consegna, ha ricordato la forte corrente di solidarietà esistente fra Italia e Ucraina grazie alla spontanea mobilitazione delle famiglie italiane e l´obiettivo di tradurla in interventi di cooperazione proprio a partire dal settore sanitario, oggetto anche di un incontro alla Farnesina fra la viceministra Del Re e la ministra della Salute ucraina, Ulyana Suprun.
Anche il sindaco della città, Vladyslav Atroshenko, era presente all´arrivo delle ambulanze, insieme al personale dell´ospedale e al vicesindaco di Rogno Bergamo, Cristian Molinari, animatore di un´altra associazione, "Zavtra Domani", attiva nella ristrutturazione di orfanotrofi in Ucraina.
La collaborazione ha dato anche vita alla nascita della Fondazione Pro Infanzia, con sede a Cernighiv, e alla regolare consegna di materiale e apparecchiature alle principali istituzioni sanitarie della regione.
Le due ambulanze destinate all´ospedale regionale della città ucraina di Chernigov sono finalmente in partenza: dopo due anni, si è infatti sbloccata la situazione burocratica e i due veicoli del Soccorso degli Alpini di Mandello del Lario e del Soccorso Cisanese possono raggiungere l´ex Repubblica sovietica grazie a una norma ad hoc, approvata dal Governo dell´Ucraina.
Per festeggiare la positiva conclusione dell´iter, si è tenuta una cerimonia di benedizione all´Istituto San Antonio Opera Don Guanella di Cassago Brianza alla presenza del console ucraino Yevhen Shkvyra, del vicesindaco del paese Guglielmo Giussani, del presidente dell´associazione "Cassago chiama Chernobyl" Armando Crippa. Insieme a loro non sono mancati anche i rappresentanti delle associazioni "Regala un Sorriso" di Desio, "Un gesto per loro" di Seregno, "L´abbraccio" di Nerviano, "Secunda familia" di Multiva in Spagna, "Moto Club Brianza" di Capriano, oltre che dei comitati famiglie ospitanti i bambini di Chernobyl di Costa Masnaga- Nibionno- Rogeno e Cerro Maggiore. Il primo a intervenire è stato l´amministratore di Cassago Brianza che ha evidenziato l´importanza del "lavoro di rete", oltre che della "determinazione e della perseveranza per vincere questa battaglia contro la burocrazia".


Fonte: Redazione