Giappone: Tod's presenta stile di vita Belpaese, libro «Aria d'Italia»

15-11-2022 18:48 -

GD - Tokyo, 15 nov. 22 - Prima tappa mondiale in Giappone per la presentazione all'estero del libro fotografico della Tod's «Aria d'Italia»: due Paesi che condividono innumerevoli similitudini e coltivano un grande rispetto reciproco, fuori dalle convenzioni di facciata. Nella pubblicazione presentata ad un evento dell'ambasciata d'Italia a Tokyo - con la partecipazione di numerose celebrità a influencers locali - si celebra il lifestyle italiano contemporaneo e i suoi valori: talento e passione per la qualità in ogni aspetto del vivere, dai piaceri della tavola all'arte, dal gusto per il convivio, alla cura amorevole per le tradizioni.
«Iniziamo da qui, perché manchiamo da tre anni» ha detto all'ANSA il patron del gruppo marchigiano Diego Della Valle, che nel quartiere del lusso di Ginza presiederà all'apertura del nuovo flagship store della capitale. «L'inaugurazione è un segno della ripartenza forte che il Giappone ha. Chi fa il mio mestiere sta portando soddisfazioni enormi da questo Paese. Essere qui e dare il via formale alla ripartenza non mi dispiace affatto».
Una visione condivisa dall'ambasciatore italiano Gianluigi Benedetti, ospite di casa per l'evento mondano che ha anticipato di qualche ora la cena di gala ideata dallo chef stellato Domingo Schingaro del ristorante “I Due Camini” di Borgo Ignazia, che di fatto ha aperto la Settimana della Cucina Italiana in Giappone.
«È un grande onore presentare la prima di una lunga serie internazionale, che racconta la bellezza dell'Italia, ma soprattutto la capacità artigianale della produzione. Caratteristiche simili a quelle giapponesi: noi condividiamo questo amore per la passione e la tradizione, siamo due potenze manifatturiere. Questo libro è uno spaccato nuovo con un messaggio molto fresco per i giovani sulle cose belle della nostra Italia». Nella pubblicazione fotografica si fanno diversi riferimenti ai borghi Italiani, vero patrimonio culturale e storico dell'Italia, che i giapponesi guardano con sempre maggiore interesse.
«Io vivo in un piccolo posto dove sono nato», ha aggiunto Della Valle. «E ha un valore aggiunto di qualità della vita, di rapporti umani, di cose buone, di cose semplici che nel mondo non troviamo quasi più. Oggi con le strumentazioni legate alla rete si può lavorare da casa, possibilmente stare vicini alla famiglia che abita a 50 metri ed essere cittadini del mondo: è un bel lusso. In Italia si può fare».

Fonte: Redazione