Papa Francesco ringrazia Re Abdullah II di Giordania per gestione Luoghi Santi

10-11-2022 15:19 -

GD - Città del Vaticano, 10 nov. 22 - (ACI Stampa) - Venti minuti di conversazione tra Papa Francesco e Re Abdullah II Ibn Al Hussein di Giordania che ha portato in dono al Pontefice un’ampolla d’acqua dal sito del Battesimo. Il Papa ha donato come di consueto una medaglia in bronzo, incorniciata nel marmo, raffigurante San Pietro e il colonnato, i volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana e il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV.

Il Re di Giordania ha incontrato anche il card. Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato dal card. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali del Vaticano.

Colloqui cordiali, come ricorda la dichiarazione ufficiale della Santa Sede: "nell’esprimere apprezzamento per i buoni rapporti bilaterali esistenti, si è fatto riferimento alla necessità di continuare a sviluppare il dialogo interreligioso ed ecumenico, garantendo sempre che la Chiesa cattolica in Giordania possa esercitare liberamente la propria missione. Infine, nel rilevare l’importanza della promozione della stabilità e della pace nel Medio Oriente, con un particolare riferimento alla questione palestinese e al tema dei rifugiati, si è ribadita la necessità di custodire ed incoraggiare la presenza cristiana nella regione. A tal proposito, si è sottolineata la necessità di continuare a preservare lo status quo nei Luoghi Santi a Gerusalemme, luogo di incontro e simbolo di coesistenza pacifica, in cui si coltivano il rispetto reciproco e il dialogo".

Oltre all'acqua del Giordano il Re ha donato al Papa una copia fotostatica di un antico Corano e incenso naturale.

Il Papa ha ringraziato il re di Giordania per il ruolo di protettore dei luoghi santi e per l'accoglienza offerta dalla Giordania ai migranti dell’aera.



Angela Ambrogetti

Fonte: ACI Stampa