L´Italia ospite d´onore alla Fiera di Chengdu

20-09-2018 19:10 -

GD - Chengdu, 20 set. 18 - Milleduecento metri quadrati espositivi, una circular dark room per viaggi a 360 gradi in realtà virtuale e 55 aziende che già operano in Cina a presentare le eccellenze del Made in Italy. Questi sono in sintesi i numeri del Padiglione Italia alla mostra di Chengdu, in corso fino al 24 settembre e di cui l´Italia è quest´anno l´ospite d´onore.
A fare da legame tra le varie realtà in mostra, coordinate dal consolato generale a Chongqing, dall´Ice e dalla Camera di Commercio Italia-Cina, il codice "Dna Italia", basato sui quattro elementi della sostenibilità, del design, dell´innovazione e dello stile di vita.
La fiera, che si tiene ogni due anni nel capoluogo del Sichuan, è la prima realtà di questo tipo della Cina occidentale. Con un´area espositiva di 260 mila mq, è stata ideata nel 2000 all´interno della Go West strategy e della Belt and Road Initiative.
Le aziende italiane sono tutte rappresentate lungo il percorso che racconta i valori dell´innovazione e della tradizione italiana, in un´area libera da confini/muri divisori e permeabile, per permettere al visitatore un viaggio nei settori prioritari di collaborazione tra Italia e Cina: la sanità (9 aziende), le energie pulite e l´urbanizzazione sostenibile (7 aziende), il turismo e il lifestyle (6 aziende) e l´agroalimentare (23 aziende).
Sempre in ottica di sistema è stato anche coinvolto ENIT che offre all´ospite cinese dei "viaggi in Italia in realtà virtuale".
Per l´Italia e la Cina si tratta di un´importante tappa nel percorso di avvicinamento al 2020 ("Road to 50"), anno in cui si celebrerà il cinquantesimo anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche. La partecipazione italiana alla Fiera è di tipo Business-to Government per confermare alle istituzioni cinesi locali e centrali la credibilità, affidabilità, sicurezza e sostenibilità delle tecnologie e dei prodotti Made in Italy.
Diverso sarà, invece, l´impegno nella Fiera dell´import di Shanghai dal 5 al 10 novembre, in cui aziende italiane interessate all´ingresso nel mercato cinese avranno a disposizione un appuntamento Business-to-Business.
Durante la Fiera, il consolato generale d´Italia organizza a Chengdu incontri e momenti di approfondimento per la business community italiana. Si va dal "Forum sulla cooperazione industriale e gli investimenti Italia- Sichuan" a quello sulla promozione turistica "Destinazione Italia", dal "Summit italocinese sull´innovazione" al "Workshop sulla tutela del patrimonio culturale e sui musei".
Un altro incontro punterà sulla collaborazione nel settore della Sanità e dell´ageing society, mentre un altro si occuperà di Ambiente e economia circolare per finire con un Workshop su bio e nuovi materiali e uno sulla sicurezza alimentare.
Calendario ricco anche per gli appuntamenti culturali. Si è cominciato il 20 settembre con l´evento musicale "Incantevole Italia" in cui il teatro Carlo Felice di Genova e l´orchestra sinfonica dello Sichuan presentano brani di Nino Rota, mentre scorrono immagini dell´Italia e delle sue bellezze. Il giorno dopo è prevista sia la proiezione del film Nico 1988, vincitore del premio Orizzonte al Festival di Venezia, sia un concerto dedicato a Paganini, sempre frutto della collaborazione tra il teatro di Genova e l´orchestra del Sichuan. Il 22 la chiusura con un altro concerto dell´orchestra del Carlo Felice che eseguirà musiche di Brahms.


Fonte: Farnesina