Bielorussia: "Giornate della Sardegna a Bobruysk" nel segno di cultura, sport, amicizia e cooperazione

15-09-2018 16:08 -

GD - Bobruysk, 15 set. 18 - Profumi e aromi di Sardegna a Bobruysk, in Bielorussia, dove si sono svolte le "Giornate della Sardegna" che hanno visto l´Isola protagonista di una serie di iniziative a carattere socio-culturale. La scelta di Bobruysk non è stata casuale: è la città bielorussa non capoluogo di regione più importante del Paese, con un patto di gemellaggio con Iglesias firmato lo scorso ottobre, sede di una della più importanti rassegne internazionali di arte e cultura popolare dell´Europa orientale il "Festival Corona dell´Amicizia".
Le giornate sarde hanno visto fra i protagonisti Emanuele Garau, interprete del canto popolare sardo, accompagnato da Mattia Murru (organetto), Gianluca Piras (lanuneddas, flauto di canna, scacciapensieri), Antonio Ucchesu, (chitarra) che hanno presentato il loro concerto intitolato "Bolas Lizera" con un doppio spettacolo nella Sala Concerti "Olovnikov" e poi nel parco della Gioventù di Bobruisk.
L´esibizione degli artisti sardi è stata accolta con grande calore e affetto, un pubblico numeroso e attento, che sotto la guida di Emanuele Garau si è persino lanciato in alcuni balli sardi e, con un gran finale di concerto, che ha visto la "Trallallera" cantata in coro da un pubblico che, tutto i piedi, ha voluto tributare il suo caloroso applauso alla Sardegna e alla sua cultura.
Ma anche gli artisti bielorussi hanno inteso omaggiare la Sardegna con il gruppo "Muzik Kvatro" che ha eseguito in lingua sarda "No potho reposare", con la splendida voce di Olga Avseyko, un regalo che ha emozionato la delegazione sarda presente.
Gli strumenti tradizionali sardi, con particolare attenzione alle "launeddas" ed una partecipata "master class" di ballo sardo, sono stati al centro del seminario che Emanuele Garau, coadiuvato dai colleghi musicisti, ha tenuto per gli studenti di uno degli Istituti artistico/musicali della città bielorussa.
Non poteva mancare la parte culinaria dedicata alla presentazione dei prodotti enogastronomici tipici dell´Isola italiana: una delle industrie alimentari leader del Paese, la "Krasnyj pischevik", ha ospitato sotto il coordinamento di Simone Meloni, cuoco per passione e collaboratore della Comunità Mondiale della Longevità, una degustazione di piatti tipici della tradizione sarda. Dagli antipasti con olive sarde, bottarga, pecorino di varie tipologie, ai primi con la fregula e i malloreddus, alla panada presentata con ripieni diversi, i dolci come le sebadas, gli amaretti, i gueffus, senza dimenticare il pane carasau e guttiau. I vini hanno visto protagonisti il Nuragus di Cagliari, il Vermentino di Sardegna, il Canonau, la Monica, e il Carignano del Sulcis con il mirto rosso e bianco a chiudere la presentazione dedicata ad operatori economici della città, opinion leaders e autorità cittadine.
La preparazione dei malloreddus freschi declinati con vari condimenti tradizionali sardi è stata al centro di una puntata della trasmissione televisiva culinaria "In cucina con il capo", trasmessa dalla principale rete regionale e ripresa sulla TV satellitare.
La longevità dei sardi quale importante strumento di promozione territoriale della Sardegna è stata al centro di alcuni seminari e simposi che hanno visto la partecipazione di esperti della Comunità Mondiale della Longevità guidati dal presidente Roberto Pili. La prof. Donatella Petretto, dell´Università di Cagliari, ha approfondito alcuni temi di carattere scientifico, in cui la collaborazione sardo-bielorussa conosce ormai una consolidata tradizione.
A fare da filo conduttore a tutte manifestazioni messe in campo a Bobruisk è stata la presentazione, anche in questo angolo della Repubblica Belarus, del progetto di cooperazione sostenuto dalla Regione Sardegna attraverso LR 19/96 e promosso dall´Associazione Cittadini del Mondo con il patrocinio del Consolato onorario bielorusso in Sardegna. Protagoniste di tale progetto sono in particolare le attività di formazione professionale realizzate dall´ente "Sardegna Global" di Minsk e le attività a sostegno dei rapporti fra enti ed organizzazioni dei due territori garantite dal Centro italo-Bielorusso di Cooperazione e Istruzione Sardegna in collaborazione con il Ministero dell´Istruzione della Repubblica Belarus e la partnership dell´Università di Cagliari e per alcune attività del Comune di Iglesias.
Grazie al sostegno garantito dall´amministrazione comunale di Bobruisk è stato possibile il pieno coinvolgimento del mondo della scuola, delle organizzazioni sociali del territorio e della società civile nel suo complesso, contatti che porteranno ad un ulteriore rafforzamento delle collaborazioni in atto fra la Regione Sardegna e diversi territori della Belarus.


Fonte: Redazione