Per "THE", primo istituto italiano di ricerca è "Burlo Garofolo" di Trieste, 28/mo al mondo

25-08-2018 18:43 -


GD - Londra, 25 ago. 18 - L´Irccs "Burlo Garofolo" di Trieste, ospedale materno-infantile di riferimento per il Friuli Venezia Giulia e coordinatore della rete pediatrica regionale, è il primo Istituto di ricerca italiano per qualità della ricerca scientifica, il 28/o al mondo. Il dato è stato pubblicato dall´autorevole "THE-Times Higher Education", periodico inglese specializzato in valutazione della qualità dell´istruzione nel mondo, che pubblica ogni anno una delle più accreditate classifiche delle Università mondiali. Il riconoscimento è particolarmente prestigioso in quanto non riguarda solo la ricerca sanitaria e in campo biologico, ma tutta la ricerca scientifica.
L´analisi - che si focalizza sugli Istituti di ricerca indipendenti e non contempla le Università - è un riconoscimento di elevato valore per l´attività svolta dal Burlo, in quanto indica la capacità di attirare "giovani cervelli" da tutta Europa: "THE-Times Higher Education" è infatti una fonte estremamente autorevole per orientare e facilitare le scelte degli studenti nel trovare i migliori Centri di ricerca al mondo dove formarsi, in specifici settori, in particolare in campo scientifico.
In testa all´analisi di "THE-Times Higher Education" - che ha classificato i primi 130 Istituti scientifici analizzandone le pubblicazioni scientifiche in maniera approfondita, andando oltre al principale indice normalmente considerato, l´Impact Factor - si trova l´American Cancer Society: il "podio" completo di questa particolare classifica è completamente americano: al secondo posto infatti figura il Broad Institute di Cambridge (Ma), specializzato in biotecnologie, e al terzo il Whitehead Institute for Biomedical Resarch.
Il primo istituto italiano è l´Irccs Burlo Garofolo di Trieste, in 28.a posizione, con 997 pubblicazioni analizzate. Il secondo centro italiano in ranking è l´Agenzia spaziale italiana, in 45/a posizione, seguito dall´Istituto Europeo di Oncologia, in 47/a posizione.
"E´ un importante riconoscimento, motivo di orgoglio non solo per il Burlo Garofolo, ma per tutto il sistema della ricerca della nostra Regione", ha commentato il direttore generale dell´Irccs triestino, Gianluigi Scannapieco, che ha poi messo "in evidenza come il nostro Istituto sia in grado di esprimere l´eccellenza nel campo della Ricerca sanitaria. Un ringraziamento va al direttore scientifico Fabio Barbone e a tutti i ricercatori che ogni giorno fanno progredire la scienza al Burlo Garofalo, nel settore materno-infantile e della salute della donna, garantendo quell´integrazione fra ricerca e assistenza ad alto livello, che rappresenta il compito specifico degli IRCCS".
"La valutazione", ha sottolineato il prof. Fabio Barbone, "si basa principalmente sull´indice di citazione, che riporta quante volte vengono citate in letteratura le pubblicazioni di un Istituto di Ricerca (nel settore scientifico di riferimento), importante indicatore della credibilità, della reputazione e dell´originalità della ricerca. Lo stesso criterio è stato recentemente utilizzato dal Ministero della Salute per gli Irccs: anche nella classifica del Ministero basata su questo indicatore il Burlo risulta primo fra gli Irccs italiani".


Fonte: Redazione