Turchia: per l´ambasciatore Murat Salien Esenli "leali a NATO ma Trump ragioni"

12-08-2018 22:06 -

GD - Roma, 12 ago. 18 - "È in atto una guerra mondiale commerciale in cui noi e l´Europa ci troviamo sulla stessa barca. Restiamo leali alla Nato, ma speriamo che prevalga la ragione da parte del presidente Trump": lo ha detto l´ambasciatore della Turchia a Roma, Murat Salien Esenli, in un´intervista al quotidiano "Il Messaggero".
"Nel 2017", ha ricordato il diplomatico, "la Turchia è cresciuta del 7,4%, un tasso record che la pone fra le prime 3 nazioni al mondo, si trascura o ignora che la Turchia è in linea coi parametri di Maastricht e risolveremo questa difficile situazione prima dei nostri partner europei in circostanze analoghe".
"I nostri indicatori macro-economici su debito pubblico e deficit sono migliori di quelli degli Stati Uniti", ha insistito l´ambasciatore turco, "nessuno può trattarci come un attore marginale".
Alla domanda su quali siano le vere ragioni dello scontro con gli USA, ha risposto: "Bisognerebbe chiederlo agli americani. È singolare che venga sollevato il problema del pastore Brunson (agli arresti domiciliari in Turchia - ndr). Gli americani devono rispettare il nostro sistema giudiziario e legale, come di ogni Stato sovrano. II caso Brunson sta seguendo le procedure, in modo trasparente come tanti casi di turchi sotto processo negli Stati Uniti. Una via d´uscita ci sarà ,una nostra delegazione è andata a Washington...".
"Pochissimi Paesi hanno speso tanto denaro e risorse per la NATO come la Turchia, nessuna difficoltà a provare la nostra lealtà", ha sottolineato Esenli a proposito della minaccia di Erdogan di lasciare l´Alleanza, "tutto deve potersi risolvere, perché la NATO è l´organizzazione politico-militare di maggior successo nella storia dell´umanità".


Fonte: Redazione